Donald Trump elimina i riferimenti alla crisi climatica dai siti istituzionali

L’amministrazione Trump sta eliminando sistematicamente i riferimenti al cambiamento climatico sui siti del governo e delle istituzioni americane, questo a quanto pare per combattere “l’agenda dell’estrema sinistra”

Oltre a vietare ogni riferimento “all’ideologia genere”, Donald Trump intende epurare l’informazione americana dove e come può anche di ogni riferimento al cambiamento e alla crisi climatica. E sta già avvenendo: secondo il Guardian, il portale sul clima del Dipartimento della Difesa è stato scartato, così come l’intera sezione sul climate change del sito del Dipartimento di Stato.

Un’altra pagina informativa circa la medesima problematica sul sito della Casa Bianca non esiste più, e nemmeno l’informativa fornita dal Dipartimento dell’Agricoltura U.S.A. – che pure conteneva utili informazioni per far fronte a incendi e falò; un problema che, come abbiamo visto all’inizio dell’anno in California, è ben presente e attuale.

Una intera sezione su “clima e sostenibilità” ospitata dal Dipartimento dei Trasporti è ora svanita, mentre i nuovi capi del suddetto dipartimento hanno ordinato anche l’eliminazione di ogni politica o direttiva “che faccia riferimento o sia relativa in qualunque modo al climate change, ai gas serra e alle emissioni”.

Sean Duffy, il segretario ai Trasporti degli Stati Uniti, ha dichiarato che l’amministrazione Trump è concentrata sull'”eliminazione delle regolamentazioni eccessive che hanno ostacolato la crescita economica, aumentando i costi per le famiglie americane e dando priorità all’agenda dell’estrema sinistra rispetto a soluzioni pratiche”.

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Fonte: The Guardian

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