Cosa faranno Enea e Cdp sui superconduttori per l’energia

Suprema, la startup spin-off di Enea dedicata ai superconduttori per l'energia e l'aerospazio, realizzerà il più grande impianto d'Europa dedicato a questi materiali. L'obiettivo è ridurre il gap di capacità con l'Asia. Tutti i dettagli.

Jan 17, 2025 - 17:39
Cosa faranno Enea e Cdp sui superconduttori per l’energia

Suprema, la startup spin-off di Enea dedicata ai superconduttori per l’energia e l’aerospazio, realizzerà il più grande impianto d’Europa dedicato a questi materiali. L’obiettivo è ridurre il gap di capacità con l’Asia. Tutti i dettagli

Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha annunciato giovedì la nascita di una startup spin-off, chiamata Suprema, e dedicati ai materiali superconduttori.

COSA SONO I SUPERCONDUTTORI

I materiali superconduttori sono in grado di condurre elettricità senza dissiparla quando vengono raffreddati al di sotto di una certa temperatura critici. Sono utili, quindi, nei reattori per la fusione a confinamento magnetico, nel trasporto dell’elettricità su lunghe distanze, nei sistemi ferroviari a levitazione magnetica, nei macchinari per la risonanza, negli acceleratori di particelle e nei sistemi aerospaziali di propulsione.

COSA FA ENEA

Il centro ricerche Enea di Frascati possiede un laboratorio dedicato alla superconduttività che svolge attività di ricerca e sviluppo da oltre trentacinque anni nel campo dei materiali ad alta temperatura critica e nella progettazione di cavi e magneti superconduttori.

Dal 1985 – si legge nella nota diffusa da Enea – il laboratorio “è coinvolto nel programma tecnologico europeo di ricerca e sviluppo per la realizzazione del reattore termonucleare sperimentale Iter”. Inoltre, “è impegnato nello studio del sistema magnetico per i futuri reattori a fusione nell’ambito del consorzio Eurofusion e per il progetto Dtt (Divertor Tokamak Test facility) in via di realizzazione presso il centro Enea di Frascati”.

COSA FARÀ SUPREMA

Suprema si occuperà di realizzare il più grande impianto d’Europa per la produzione di nastri superconduttori ad alta temperatura critica, destinati – come detto – ai settori dell’energia, dei trasporti, della medicina e dell’aerospazio.

I FINANZIAMENTI

Suprema è finanziata con 900.000 euro da Tech4Planet, il Polo nazionale di trasferimento tecnologico per la sostenibilità promosso da Cdp Venture Capital, società partecipata al 70 per cento da Cassa depositi e prestiti (attraverso Cdp Equity) e al 30 per cento da Invitalia (l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa). Sia Cassa depositi e prestiti che Invitalia sono controllate dal ministero dell’Economia e delle finanze.

“Questo investimento è non solo un impegno finanziario, ma anche una scelta strategica per garantire la competitività europea nel promettente settore dei nastri superconduttori”, ha dichiarato Claudia Pingue di Cdp Venture Capital.

I DIRIGENTI

Amministratore delegato di Suprema è Andrea Augieri, ricercatore del dipartimento nucleare dell’Enea e co-fondatore della startup assieme ai colleghi Fabio Fabbri, Francesco Rizzo e Giuseppe Celentano.

La startup ambisce a “riequilibrare il gap produttivo con l’Oriente dove attualmente si concentra il 90% della produzione [di superconduttori, ndr], promuovendo l’autosufficienza tecnologica del continente e diventandone punto di riferimento”, ha dichiarato Augieri.