Carburanti, allineamento accise diesel e benzina: decreto entro l'estate

La Commissione Finanze del Senato ha dato pochi giorni fa il via libera alla proposta di allineamento delle accise dei carburanti che vedrà aumentare quelle del diesel e ridurre quelle sulla benzina. Si tratta di una misura che ha fatto molto discutere e non sono mancate ovviamente le polemiche. Comunque, la strada è segnata e il Governo andrà avanti in questa direzione. Del resto, si era impegnato ad eliminare i cosiddetti Sussidi ambientalmente dannosi tra cui anche il vantaggio fiscale sul diesel. Poco importa se questa misura arriverà per trovare la copertura finanziaria adeguata per poter rinnovare il contratto nazionale del trasporto pubblico locale.

Quando inizierà il riallineamento delle accise con l'aumento di quelle per il diesel e la riduzione di quelle per la benzina? Servirà un apposito decreto e stando a quanto riportano le fonti di Staffetta Quotidiana, si punterebbe ad arrivare ad un testo entro sei mesi. Il Governo sarebbe già al lavoro per approntare un decreto interministeriale che a questo punto potrebbe arrivare entro l'inizio dell'estate. Vedremo se sarà così.

Stando a quanto era emerso in passato, il processo di allineamento sarà progressivo e dovrebbe terminare nel 2030 con variazioni che inizialmente dovrebbero essere di 1 centesimo l'anno. Visti i maggiori volumi del diesel rispetto alla benzina (in passato riportavamo di 21,632 milioni di tonnellate da gennaio a novembre 2024 rispetto ai 7,893 milioni di tonnellate), il Governo riuscirà a mettere da parte un tesoretto che permetterà di ottenere la copertura necessaria per poter rinnovare il contratto nazionale del trasporto pubblico locale. Alle fine di questo percorso di 5 anni, si stima che il Governo potrebbe ricavare ogni anno 500 milioni di euro in più.

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