Big Freeze USA: il GELO arriva anche in Italia come nel 1985

Un’ondata di gelo estrema si prepara a colpire il Nord America, portando condizioni meteo al limite del record storico.   Tra la giornata odierna e martedì 21 gennaio, le temperature crolleranno drasticamente in Canada, nel Midwest e lungo la East Coast degli Stati Uniti, raggiungendo valori fino a 20-25°C al di sotto delle medie stagionali. […] Big Freeze USA: il GELO arriva anche in Italia come nel 1985

Jan 18, 2025 - 13:01
Big Freeze USA: il GELO arriva anche in Italia come nel 1985

Un’ondata di gelo estrema si prepara a colpire il Nord America, portando condizioni meteo al limite del record storico.

 

Tra la giornata odierna e martedì 21 gennaio, le temperature crolleranno drasticamente in Canada, nel Midwest e lungo la East Coast degli Stati Uniti, raggiungendo valori fino a 20-25°C al di sotto delle medie stagionali.

 

In alcune aree del Canada, i termometri scenderanno fino a -30°C, con la giornata di lunedì 20 gennaio prevista come la più fredda.

 

Questi fenomeni estremi, pur particolarmente rilevanti oltreoceano, non hanno una correlazione diretta con le condizioni meteorologiche in Italia. Gli eventi atmosferici in Europa e Nord America sono influenzati da sistemi indipendenti, legati a configurazioni climatiche specifiche di ciascun continente.

 

Tuttavia, ci sono stati casi nella storia in cui ondate di gelo intense negli Stati Uniti sono state seguite, con un certo ritardo temporale, da episodi di freddo severo anche in Italia.

 

Un esempio emblematico è l’ondata di gelo del gennaio 1985. Dopo aver investito gli Stati Uniti, il freddo raggiunse l’Europa e portò temperature eccezionalmente basse in Italia.

 

A Torino Caselle venne registrato un minimo storico di -21,8°C, mentre nevicate diffuse interessarono città come Roma e Napoli, con accumuli fino a un metro in Pianura Padana.

 

Un altro esempio notevole è quello del febbraio 2012, quando, dopo una fase particolarmente fredda in Nord America, un’ondata di gelo eccezionale si abbatté sull’Europa. L’Italia fu particolarmente colpita, con nevicate straordinarie e temperature ben al di sotto delle medie stagionali.

 

Roma fu imbiancata da una nevicata storica, mentre molte altre città registrarono accumuli significativi e disagi prolungati. Questo evento fu attribuito a una configurazione atmosferica che favorì lo spostamento di masse d’aria gelida dalla Siberia verso l’Europa, complice un riscaldamento improvviso della stratosfera che alterò il flusso del vortice polare.

 

Un altro caso significativo è rappresentato dall’inverno 2013-2014, quando gli Stati Uniti furono colpiti da episodi estremi di “polar vortex”, con temperature record in gran parte del Paese. In seguito, anche l’Europa e l’Italia sperimentarono periodi freddi, sebbene di minore intensità rispetto a quelli nordamericani.

 

Questi episodi evidenziano come le dinamiche del vortice polare, quando destabilizzate, possano influenzare diverse aree dell’emisfero settentrionale, distribuendo il freddo su larga scala.

 

Nonostante questi esempi, la connessione tra eventi meteorologici estremi negli USA e in Italia non è prevedibile o sistematica. Le condizioni climatiche italiane dipendono maggiormente dalle dinamiche atmosferiche europee e mediterranee piuttosto che da quelle nordamericane.

 

Tuttavia, eventi passati dimostrano che l’Italia non è immune a episodi di freddo eccezionale. Il febbraio 1956, ad esempio, fu uno degli inverni più rigidi del secolo scorso, con nevicate prolungate a Roma, Napoli e persino Palermo, e record di temperatura minima come i -15,6°C di Milano Linate e i -14,1°C di Trieste.

 

Nel contesto attuale del cambiamento climatico, eventi di gelo intenso come quelli del passato stanno diventando sempre più rari, specialmente alle latitudini italiane.

 

Tuttavia, l’imprevedibilità di fenomeni atmosferici estremi ci ricorda l’importanza di monitorare e studiare continuamente le dinamiche climatiche, sia locali che globali, per comprendere meglio le loro possibili ripercussioni.

Big Freeze USA: il GELO arriva anche in Italia come nel 1985