Un ragno robot saltatore: l’ultima trovata cinese per conquistare la Luna. In cerca d’acqua
Il progetto fa parte della missione Chang'e-7 e si inserisce nel più ampio programma spaziale cinese, che prevede di stabilire una presenza umana sulla Luna entro il 2030
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Si chiama Chang’e-7 la missione che ha in programma la Cina nel 2026 e che prevede la spedizione di un robot ragno al polo sud lunare. A caccia di cosa? Semplice, d’acqua, ghiacciata.
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Il robot-ragno cinese
Progettato proprio per esplorare le zone più impervie del satellite terrestre, in particolare alla ricerca di preziosi depositi di acqua ghiacciata, il ragno robot volante è dotato di sei gambe e di una grande capacità di propulsione, rappresentando un passo avanti rispetto ai tradizionali rover. La sua peculiarità risiede nella capacità di spostarsi in modi diversi: può arrampicarsi, strisciare, saltare e volare grazie a un sistema di propulsione progettato per operare nel vuoto lunare.
La versatilità del dispositivo gli permetterà di raggiungere aree finora inaccessibili ai rover convenzionali, riuscendo a coprire distanze di decine di chilometri con singoli balzi e potendo esplorare crateri profondi e regioni permanentemente in ombra. Il robot è anche dotato di una strumentazione scientifica all’avanguardia, tra cui un analizzatore di molecole d’acqua e isotopi di idrogeno, una fotocamera e un braccio robotico. Durante la sua missione, effettuerà almeno tre balzi alimentati dal sistema di propulsione, per poi proseguire l’esplorazione sfruttando l’energia solare.
La missione Chang’e-7
La missione Chang’e-7 si inserisce nel più ampio programma spaziale cinese, che prevede di stabilire una presenza umana sulla Luna entro il 2030. E sarà seguita dalla missione Chang’e-8 nel 2028, con l’obiettivo di testare le tecnologie necessarie per l’abitabilità lunare a lungo termine e gettare le basi per una futura stazione di ricerca permanente. La missione non si limiterà al solo robot saltatore, ma prevede l’impiego di un orbiter, un lander, un rover e di un detector volante, che lavoreranno in sinergia per condurre un’indagine sulla regione polare sud lunare.