Spionaggio contro giornalisti e attivisti, spyware Paragon rescinde contratto con l’Italia
Il governo italiano non avrebbe risposto alle accuse, mosse dalla società israeliana, di aver usato il loro spyware per hackerare gli account WhatsApp di alcuni oppositori della premier Meloni. La Paragon Solution vende il suo software a clienti governativi che dovrebbero usarlo per prevenire attività criminali: l’azienda ritiene che l’accordo sia stato violato e per questo ha ritirato lo spyware ma il governo nega un coinvolgimento
La società israeliana Paragon Solution, titolare di un software di spionaggio, ha tagliato fuori l’Italia dal contratto per l’utilizzo dello spyware con effetto immediato. Il motivo? Il governo italiano avrebbe violato gli accordi e usato lo strumento per violare gli account WhatsApp di alcuni giornalisti o attivisti italiani politicamente in opposizione alla premier Giorgia Meloni. L’Italia, come riporta il quotidiano israeliano Haaretz, non avrebbe risposto alle accuse mosse dall’azienda che, per questo motivo, ha deciso di ritirare lo spyware dal nostro Paese.