Salvò una donna in Fi-Pi-Li. Premiato il poliziotto eroe. E’ cavaliere della Repubblica

Adriano Blundo, agente della questura di Firenze, sarà insignito da Mattarella il 26 febbraio. Il 53enne, non in servizio, liberò un’automobilista rimasta coinvolta in un incidente.

Feb 3, 2025 - 08:13
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Salvò una donna in Fi-Pi-Li. Premiato il poliziotto eroe. E’ cavaliere della Repubblica

C’è anche Adriano Blundo, agente della questura di Firenze, tra le 31 personalità che hanno ottenuto l’alta onorificenza al merito della Repubblica italiana da parte del presidente Sergio Mattarella. La cerimonia di consegna si terrà al Quirinale il 26 febbraio alle 11.30, alla presenza dello stesso Capo dello Stato.

Blundo, 53 anni, ha salvato una donna rimasta intrappolata in un’auto ribaltata, guadagnandosi il plauso delle istituzioni e della cittadinanza. L’incidente è avvenuto all’altezza dello svincolo tra Lastra a Signa e Firenze Scandicci. Un’auto, che viaggiava in direzione mare, ha improvvisamente perso uno pneumatico, provocando la perdita di controllo del veicolo, che si è ribaltato sulla carreggiata. A bordo si trovavano un uomo e una donna, rimasti bloccati all’interno dell’abitacolo con le portiere incastrate. Ad assistere alla scena, mentre tornava a casa con la moglie, c’era il poliziotto.

Nonostante fosse fuori servizio, l’agente non ha esitato un attimo: ha accostato il proprio veicolo e si è precipitato verso l’auto incidentata. Con grande sangue freddo e determinazione, è riuscito ad aprire una delle portiere e a estrarre la donna, mettendola in salvo prima dell’arrivo dei soccorsi.

Successivamente, anche il conducente è stato tratto in salvo grazie all’intervento degli operatori sanitari. L’eroico gesto di Blundo non è passato inosservato.

Anche la premier Giorgia Meloni espresse il proprio ringraziamento sui social: "Un ringraziamento di cuore ad Adriano, poliziotto della Questura di Firenze, che qualche giorno fa ha compiuto un atto eroico. Libero dal servizio, Adriano ha estratto dalle lamiere una donna intrappolata in un’auto ribaltata su una strada regionale. Il suo coraggio e la sua prontezza di spirito hanno salvato la vita di una persona in difficoltà. Grazie Adriano, l’Italia è orgogliosa di te".

Per la Toscana, saranno premiati anche Giuseppina Sgandurra, Vittoria Tognozzi e Giovanni Arras. Sgandurra si è distinta “per il supporto offerto alla ricerca con coinvolgimento e professionalità” e per il sostegno ai bambini con disabilità, contribuendo a innovazioni tecnologiche che migliorano la qualità della vita dei bambini con difficoltà motorie. Arras, 29enne sardo di Tempio Pausania, nato con una paralisi cerebrale infantile e oggi dottorando in Intelligenza artificiale all’Università di Pisa. Infine Tognozzi, testimone dell’Eccidio del Padule di Fucecchio, da anni è impegnata a tenere viva la memoria di quella strage soprattutto nelle scuole.