Russia, il presidente della Commissione esteri della Duma: “Preparativi per l’incontro tra Trump e Putin in fase avanzata”
I preparativi per un incontro tra il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine alla guerra in Ucraina sono in “fase avanzata”. L’annuncio arriva proprio dalla Russia, dove oggi il presidente della Commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato, Leonid Slutsky, ha rivelato alla […]
I preparativi per un incontro tra il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine alla guerra in Ucraina sono in “fase avanzata”. L’annuncio arriva proprio dalla Russia, dove oggi il presidente della Commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato, Leonid Slutsky, ha rivelato alla stampa quanto emerso da un’audizione al Parlamento di Mosca del ministro degli Esteri, Sergei Lavrov.
“I leader delle due più grandi potenze del pianeta dovrebbero collaborare strettamente”, ha dichiarato Slutsky, citato dall’agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti. Le probabilità di contatti tra i due, ha aggiunto, sono “del 100 per cento” ma “devono essere stabiliti in modo appropriato”. “Il vertice richiede seri preparativi che, non svelerò un segreto, sono attualmente in una fase avanzata”, ha osservato il presidente della Commissione per gli affari internazionali della Duma. Presto, ha aggiunto Slutsky, saranno “divulgate informazioni specifiche” sull’incontro tra Trump e Putin, il che avrà “conseguenze costruttive”. Non solo in Ucraina.
I due leader infatti, secondo il politico russo, discuteranno in questa occasione “le questioni più urgenti e attuali della politica mondiale: l’Ucraina e il Medio Oriente”. Slutsky però si è rifiutato di fare ipotesi su una possibile data (e sul luogo) del vertice. “Febbraio o marzo, non tiriamo a indovinare”, ha detto il deputato russo. “Diamo ai leader l’opportunità di prepararsi in modo competente e completo, ma avverrà presto”.
Trump e Putin si sono entrambi mostrati disponibili a un incontro per ristabilire i contatti tra Stati Uniti e Russia, interrotti dopo l’invasione su larga scala dell’Ucraina ordinata dal Cremlino nel febbraio del 2022. All’ordine del giorno del vertice però non ci dovrebbe essere solo il conflitto in corso ormai da tre anni ma anche negoziati sul controllo delle armi nucleari, sui prezzi globali dell’energia e sul Medio Oriente.