Raccomandazioni: i Buy di oggi da Banco Bpm a UniCredit
Target price e raccomandazioni degli analisti sulle azioni italiane
Equita giudica buy:
Enel con target price di 7,90 euro (“in considerazione di una buona visibilità sul raggiungimento dei target operativi e di crescita supportati dalla sostenibilità dei margini integrati e i trend positivi nei business regolati”, fa notare la Sim milanese), Fiera Milano e Italian Exhibition Group con fair value rispettivi di 6 euro e 7,50 euro (“Il sistema fieristico italiano ha chiuso il 2024 in crescita e guarda favorevolmente al 2025 con la volontà di accelerare sull’internazionalizzazione”, ha dichiarato in una intervista il presidente dell’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane), Garofalo Health Care con prezzo obiettivo di 6,50 euro (il TAR ha deciso per un ulteriore rinvio al 25 febbraio senza sospensiva del nuovo nomenclatore tariffario ambulatoriale), Iveco con target di 15,20 euro (la Sim milanese ha confermato la view positiva sul titolo riducendone il peso però nel portafoglio principale), Maire con fair value di 10,50 euro in vista dei risultati trimestrali e del piano industriale in calendario il 4 marzo, Mediobanca con obiettivo di 18,60 euro (secondo Il Foglio, il timore di offerte concorrenti su Mediobanca potrebbe spingere Mps a migliorare l’offerta con una componente cash fino a 2,5 mld di euro), Rai Way con target di 6,50 euro (secondo Il Sole 24 Ore, entro l’estate potrebbe essere firmato l’accordo quadro per il deal con Ei Towers), Telecom Italia con fair value di 0,34 euro in vista dei risultati del 2024 e della presentazione del piano al 2027 e UniCredit con obiettivo di 47,20 euro (ha comunicato di detenere una partecipazione di circa il 4,1% del capitale di Generali).
Intesa Sanpaolo assegna un buy a:
Banco Bpm con target di 7,90 euro (possibile auemnto per l’offerta su Anima), Brembo con obiettivo di 12,20 euro in scia ai risultati preliminari dell’esercizio 2024, De’ Longhi con target di 38,50 euro, alzato dai precedenti 35,50 euro dopo i risultati preliminari del 2024 e gli impatti trascurabili dai dazi Usa alla Cina, DoValue con obiettivo di 2,60 euro (accordo in Grecia con Bracebridge Capital per 2,3 mld di euro), EdiliziaAcrobatica con target di 15 euro (completa l’acquisizione dell’80% di Verticaline), Eurocommercial con fair value di 27,40 euro (un numero di azionisti pari al 22% del capitale hanno scelto di ricevere un dividendo in azioni anzichè in cash), Generali con obiettivo di 31 euro in scia al piano al 2027, Leonardo con target di 29,80 euro (Thales Alenia Space ha firmato un contratto da 862 mln di euro con l’ESA), Maire con fair value di 9,30 euro (nuovo progetto in Cina per Nextchem), Pirelli con target di 6,90 euro in scia al Tyre Market Watch di dicembre, Rai Way con fair value di 7,60 euro e TraWell con obiettivo di 11,80 euro (abbandonata l’idea di un possibile M&A nel Nord Europa).
Mediobanca giudica outperform:
Banco Bpm, Hera, Industrie De Nora, Leonardo, Telecom Italia, UniCredit e Webuild.