Nicol Delago terza nella seconda prova dei Mondiali. Miglior tempo di Puchner, indietro Goggia e Brignone
L’austriaca Mirjam Puchner ha dominato la seconda prova cronometrata della discesa dei Mondiali di Saalbach. Distacchi importanti, con molte delle favorite attardate anche oltre il secondo di ritardo. Una prova forse un po’ interlocutoria, visto che qualcuna delle big ha probabilmente deciso di non forzare, in particolare Sofia Goggia e soprattutto Federica Brignone. Domani bisogna […]
L’austriaca Mirjam Puchner ha dominato la seconda prova cronometrata della discesa dei Mondiali di Saalbach. Distacchi importanti, con molte delle favorite attardate anche oltre il secondo di ritardo. Una prova forse un po’ interlocutoria, visto che qualcuna delle big ha probabilmente deciso di non forzare, in particolare Sofia Goggia e soprattutto Federica Brignone. Domani bisogna ricordare che c’è il superG e si assegnano medaglie importanti, senza dimenticare venerdì una terza prova e poi la discesa di sabato. Vanno sicuramente centellinate le forze.
Puchner, come detto, ha chiuso con il miglior tempo, precedendo di 73 centesimi l’americana Breezy Johnson, ancora seconda come nella prova di ieri. Terza posizione per Nicol Delago, staccata di 88 centesimi dalla vetta, ma per la gardenese era importante dare un ulteriore segnale ai tecnici azzurri, con il posto in squadra per sabato che è sempre più vicino.
Quarta posizione per la svizzera Lara Gut-Behrami, che conferma di gradire molto il tracciato di Saalbach. L’elvetica non ha spinto al 100% come ieri, chiudendo comunque ad oltre un secondo da Puchner (+1.03). Dietro a Gut-Behrami c’è la connazionale Corinne Suter (+1.20), che ha preceduto l’austriaca Stephanie Venier (+1.26) e la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (+1.31). Ottava la tedesca Emma Aicher (+1.35), mentre completano la Top-10 la svizzera Priska Ming-Nufer (+1.36) e la slovena Ilka Stuhec (+1.37).
Sofia Goggia ha concluso all’undicesimo posto. La bergamasca ha perso molto tra l’Ulli Maier Sprung ed il salto Panorama, terminando a quasi un secondo e mezzo (+1.43) da Puchner. Ventesima Elena Curtoni (+2.23), mentre Federica Brignone ha chiuso ventiquattresima (+2.54), con la valdostana che, dopo un errore nella parte alta, ha deciso di non spingere più di tanto. Ancora più indietro Marta Bassino (+4.66).