Meteo, Neve: NORD sotto assedio. Le zone con più centimetri

I meteo leggendari Giorni della Merla, tradizionalmente considerati i più freddi dell’anno, potrebbero essere pronti a sorprenderci con un’inaspettata svolta.   Secondo le ultime previsioni, il periodo dal 29 al 31 gennaio 2025 potrebbe non rispettare appieno la sua fama di gelo intenso.   La tradizione popolare narra di una merla bianca che, beffandosi di […] Meteo, Neve: NORD sotto assedio. Le zone con più centimetri

Jan 19, 2025 - 17:35
Meteo, Neve: NORD sotto assedio. Le zone con più centimetri

I meteo leggendari Giorni della Merla, tradizionalmente considerati i più freddi dell’anno, potrebbero essere pronti a sorprenderci con un’inaspettata svolta.

 

Secondo le ultime previsioni, il periodo dal 29 al 31 gennaio 2025 potrebbe non rispettare appieno la sua fama di gelo intenso.

 

La tradizione popolare narra di una merla bianca che, beffandosi di un gennaio insolitamente mite, provocò l’ira del mese personificato. Quest’ultimo, per vendetta, scatenò un freddo pungente negli ultimi tre giorni, costringendo la merla a rifugiarsi in un camino. Emergendo dopo tre giorni, il suo piumaggio era diventato nero a causa della fuliggine, colore che mantenne per sempre.

 

Questa leggenda, radicata nella cultura italiana, trova riscontro nelle statistiche climatiche di molte regioni, dove effettivamente il periodo più rigido dell’anno si colloca tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio.

 

Ciò è dovuto alla combinazione di una radiazione solare ancora ai minimi e alla frequente presenza di alta pressione, che favorisce cieli sereni e conseguente dispersione del calore verso lo spazio.

 

Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti meteorologici suggeriscono uno scenario diverso per la fine di gennaio 2025. Le proiezioni indicano la formazione di una vasta depressione polare, alimentata da aria fredda proveniente dal Nord Atlantico, che potrebbe dirigersi verso il cuore dell’Europa.

 

Questo sistema potrebbe portare a un finale di gennaio dinamico, ma non necessariamente gelido come vuole la tradizione.

 

Le correnti fredde potrebbero riuscire a penetrare fino al bacino del Mediterraneo, favorendo la formazione di un vortice ciclonico sui mari italiani. Questo potrebbe innescare una fase di maltempo freddo, particolarmente nelle regioni del Centro-Nord; Piemonte, Val d’Aosta, Lombardia, Emilia le più colpite.

 

Esiste la possibilità di precipitazioni intense, con potenziali nevicate a bassa quota, sebbene questa previsione richieda ulteriori conferme nei prossimi giorni.

 

L’evoluzione di questo scenario dipenderà in gran parte dal comportamento del Vortice Polare, vero protagonista della stagione invernale. La situazione rimane fluida e soggetta a cambiamenti, con i modelli previsionali che mostrano una certa incertezza, specialmente per il periodo successivo al 25 gennaio.

 

In conclusione, mentre la tradizione dei Giorni della Merla evoca immagini di gelo intenso, il clima del 2025 potrebbe riservare sorprese. Il maltempo previsto potrebbe non tradursi necessariamente in temperature estremamente rigide, ma piuttosto in un periodo di instabilità atmosferica.

 

Resta da vedere se la natura deciderà di rispettare la leggenda o se ci regalerà un finale di gennaio meteo inaspettato.

Meteo, Neve: NORD sotto assedio. Le zone con più centimetri