Meteo: Gennaio cambia la musica all’improvviso, da un eccesso all’altro al Nord
La musica è improvvisamente cambiata all’interno del Mediterraneo dopo una seconda decade di gennaio assolutamente a favore del Sud Italia in ottica precipitazioni. Ora i ruoli si sono improvvisamente invertiti tra Nord e Sud, poiché le condizioni meteo sono peggiorate nuovamente sul settentrione, mentre al Sud soffiano venti più tiepidi di libeccio e scirocco in […] Meteo: Gennaio cambia la musica all’improvviso, da un eccesso all’altro al Nord
La musica è improvvisamente cambiata all’interno del Mediterraneo dopo una seconda decade di gennaio assolutamente a favore del Sud Italia in ottica precipitazioni. Ora i ruoli si sono improvvisamente invertiti tra Nord e Sud, poiché le condizioni meteo sono peggiorate nuovamente sul settentrione, mentre al Sud soffiano venti più tiepidi di libeccio e scirocco in un contesto di maggior stabilità.
Merito senz’altro della riapertura della porta tecnica, ovvero la porta di ponente, attraverso la quale le perturbazioni colme di pioggia arrivano a grandi falcate sull’Europa occidentale e anche sulle nostre regioni settentrionali e del versante tirrenico. Proprio in queste ore, una improvvisa forte perturbazione sta attraversando il Nord Italia e la Toscana a suon di rovesci e qualche forte temporale, ma anche nei prossimi giorni il maltempo non mancherà su tutto il Nord Italia.
Previsioni per la fine di Gennaio
Nel finale di gennaio arriveranno almeno altre due perturbazioni: una tra il 27 e il 28 gennaio, l’altra durante i giorni della merla, ed entrambe avranno un impatto notevole sulle regioni settentrionali, dove si prevedono le piogge più sostanziose e più diffuse. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo mostrano accumuli pluviometrici totali da qui al termine di gennaio superiori ai 150 mm, in particolar modo a ridosso dei rilievi sul Nord Italia, sia sulle Alpi sia sulla Liguria centro-orientale, così come sull’Appennino settentrionale.
Un po’ di maltempo riguarderà anche il Sud Italia, soprattutto il 29 gennaio e poi nuovamente sul finire del mese, ovvero tra la sera del 30 e il 31 gennaio. Le aree più coinvolte dall’instabilità saranno quelle ioniche tra Sicilia, Calabria e Puglia.
Previsioni per i primi giorni di febbraio
Il maltempo potrebbe ulteriormente rinvigorirsi nei primi giorni di febbraio grazie alla risalita di un ciclone nordafricano che potrebbe investire in pieno gran parte del Sud e le isole maggiori, ancora una volta con forti piogge e un elevato rischio di nubifragi. Di questo ciclone, però, ne riparleremo meglio nei prossimi editoriali meteo.
Meteo: Gennaio cambia la musica all’improvviso, da un eccesso all’altro al Nord