Lindsey Vonn rassicura: “Sto bene, ho perso per un po’ la sensibilità del braccio”
Avrebbe sperato in un inizio diverso in questi Mondiali di sci alpino a Saalbach (Austria) Lindsey Vonn. La fuoriclasse americana, tornata in scena nel Circo Bianco a distanza di sei anni dalla sua ultima apparizione, era tra le mine vaganti del superG sulla “Ulli Maier“. Col pettorale n.30, Vonn aveva iniziato la sua prova col […]
Avrebbe sperato in un inizio diverso in questi Mondiali di sci alpino a Saalbach (Austria) Lindsey Vonn. La fuoriclasse americana, tornata in scena nel Circo Bianco a distanza di sei anni dalla sua ultima apparizione, era tra le mine vaganti del superG sulla “Ulli Maier“. Col pettorale n.30, Vonn aveva iniziato la sua prova col piglio giusto ed era veloce.
Tuttavia, nella parte alta, la 40enne statunitense è andata letteralmente a insaccarsi contro un porta con il braccio destro, finendo in rotazione. La sciatrice americana è stata costretta a fermarsi per il dolore accusato all’arto, facendo temere sulle sue condizioni fisiche in vista della prosecuzione di questa rassegna iridata.
Giunta però all’arrivo sulle proprie gambe, l’atleta del States ha voluto rassicurare sulle sue condizioni: “Sto bene. Ho solo toccato il nervo in qualche modo quando ho colpito la porta e ho perso la sensibilità al braccio, ma sta tornando lentamente“, ha dichiarato ai microfoni di Eurosport.
“Ho sciato bene in cima, pensavo di aver giocato bene con il mio materiale e i miei scarponi, ma sono stata un po’ troppo aggressiva all’ingresso nella porta ed è successo questo. Ma sono davvero emozionata per Lauren (Macuga, bronzo al termine della prova, ndr): ha sciato in modo incredibile e sono davvero orgogliosa di lei“, le parole di Lindsey dedicate alla sua compagna di squadra, preceduta dall’austriaca Stephanie Venier (oro) e da Federica Brignone (argento).
E quindi dovremmo vederla all’opera domani nell’ultima prova cronometrata, prima della gara con in palio le medaglie sabato 8 febbraio: “Dovrò valutare come si sente la mia spalla e i miei livelli di energia, ma devo provare altro materiale, quindi probabilmente scenderò nell’ultimo training“. Nella discesa mondiale, quindi, sarà da osservare con attenzione anche perché la pista sembra di suo gradimento: “Mi piace, è piuttosto divertente. Non è super impegnativo per la pendenza, ma il terreno lo rende impegnativo, quindi mi sono divertita molto durante le prove. Devo solo capire come usare la mia attrezzatura, spero che questo mi renda più veloce“.