Iliad è interessata a TIM: nuovi colloqui con il governo per consolidare il mercato telco
Iliad è interessata a TIM: nuovi colloqui con il governo per consolidare il mercato telco Iliad torna alla carica per rafforzare la sua posizione nel mercato delle telecomunicazioni italiane. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’operatore francese avrebbe avviato nuovi colloqui con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per esplorare le possibilità di un’aggregazione nel settore. Una strategia già vista: dal tentativo con Vodafone ora si passa a [...]
Iliad è interessata a TIM: nuovi colloqui con il governo per consolidare il mercato telco
Iliad torna alla carica per rafforzare la sua posizione nel mercato delle telecomunicazioni italiane. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’operatore francese avrebbe avviato nuovi colloqui con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per esplorare le possibilità di un’aggregazione nel settore.
Una strategia già vista: dal tentativo con Vodafone ora si passa a TIM
L’interesse di Iliad per il consolidamento del mercato italiano non è una novità. Già in passato, l’azienda fondata da Xavier Niel aveva tentato l’acquisizione di Vodafone Italia, prima che quest’ultima passasse nelle mani di Swisscom. Ora, con l’operazione sfumata, Iliad sembra guardare a TIM come nuovo obiettivo.
L’operatore francese avrebbe affidato alla banca d’investimento Lazard il compito di monitorare il mercato ed individuare la strategia migliore. Oltre a Iliad, però, anche il fondo britannico Cvc sarebbe interessato a TIM, ma in particolare soltanto alla sua divisione dedicata ai servizi per le imprese.
Governo aperto al dialogo, ma Vivendi resta un ostacolo
Il governo italiano si sarebbe mostrato disponibile a discutere di un possibile riassetto del settore. Tuttavia, le proposte in campo sono molto diverse:
- Cvc punta a smantellare TIM, acquisendo solo alcune attività.
- Iliad, invece, mira ad un’acquisizione dell’intero gruppo, garantendo l’integrità industriale, un aspetto che anche il governo vorrebbe proteggere.
Il problema principale, però, è Vivendi, primo azionista di TIM con il 23,75% delle quote. In passato il colosso francese aveva valutato l’ipotesi di cedere la sua partecipazione ad un fondo, ma senza trovare un accordo sul prezzo.
Inoltre, i rapporti tra Xavier Niel e Vincent Bolloré, azionista di maggioranza di Vivendi, sono tutt’altro che idilliaci, rendendo ancora più complicata un’eventuale trattativa.
Nel frattempo, TIM ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria che potrebbe essere letta come un messaggio indiretto a difesa della propria posizione nel settore. L’AD Pietro Labriola, infatti, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nell’innovazione e nella trasformazione digitale, ribadendo il ruolo centrale di TIM nello sviluppo economico italiano.
TIM sta cambiando pelle e la nuova immagine che ci rappresenta da oggi riflette il percorso di rinnovamento che stiamo realizzando. Da oltre cent’anni siamo il cuore dell’innovazione in Italia e continuiamo ad evolvere per accompagnare lo sviluppo economico e sociale del Paese. Guidiamo lo sviluppo del digitale e lo facciamo continuando ad essere sempre vicino ai nostri clienti, le persone e le imprese che quotidianamente si rivolgono a noi per semplificare il modo di vivere, lavorare, studiare, divertirsi ed entrare in connessione – Pietro Labriola, AD di TIM