Debian 13 includerà l’ambiente desktop GNOME 48
La data di uscita del nuovo GNOME 48, che verrà ufficialmente introdotto su Debian, 13 "Trixie", è il 19 marzo prossimo.
Debian 13 “Trixie” è pronto per essere lanciato verso metà anno e gli sviluppatori hanno già condiviso il feature freeze, che inizierà a metà marzo. Come previsto, c’è molta attesa attorno a questa release, dato che la distribuzione funge da spina dorsale per molte altre, plasmandone le fondamenta per i prossimi due anni. Uno dei punti più importanti riguarda le versioni dell’ambiente desktop che Debian 13 includerà. E per i fan di GNOME, ci sono ottime notizie: Debian 13 presenterà l’ultimo GNOME 48, la cui uscita è prevista per il 19 marzo.
Jeremy Bicha, un ingegnere software desktop di Canonical e sviluppatore Debian, ha condiviso la notizia in un post sui forum di Ubuntu Discourse: “Dopo aver discusso con il resto del team Debian GNOME, abbiamo deciso di puntare su GNOME 48 per Debian 13 “Trixie”. Il nostro obiettivo è di ottenere GNOME 48 RC 21 prima del Transition Freeze 22 di Debian e 48.1 prima dell’Hard Freeze di Debian”.
Debian 13: le migliorie introdotte per le app GNOME
Su Debian 13, GNOME 48 introdurrà molti aggiornamenti e miglioramenti in tutte le sue applicazioni principali, nella shell e nelle tecnologie sottostanti. Una di queste è Screen Time support, che permette agli utenti o agli amministratori di impostare limiti di utilizzo e visualizzare le statistiche delle attività direttamente da GNOME Shell. L’update include poi miglioramenti di Wayland. Mutter, il gestore delle finestre di GNOME, include nuovi protocolli di temporizzazione e accodamento per migliorare le prestazioni e la reattività di Wayland. Tra l’altro il nuovo lettore audio ufficiale sarà Decibels. Inoltre, GNOME Snapshot (Screenshot) acquisisce la lettura dei codici QR.
Con l’arrivo su Debian 13, il nuovo GNOME includerà modifiche a GNOME Image Viewer e miglioramenti del risparmio energetico nel GNOME Control Center. Per quanto riguarda GNOME Remote Desktop, questo introdurrà il rendering di nuova generazione e l’accelerazione hardware tramite Vulkan e VA-API, migliorando le prestazioni per le sessioni remote. Infine, GNOME aumenterà le prestazioni di Nautilus. Il caricamento delle miniature è notevolmente più veloce e miglioramenti generali delle prestazioni durante la navigazione di file e cartelle. Per quanto riguarda l’altro ambiente desktop principale, KDE, si prevede che Debian 13 verrà lanciato con Plasma 6. Tuttavia, non c’è ancora un’ufficialità su quale versione specifica sarà inclusa nella versione stabile finale.