Anche Zhou Guanyu nel mirino di Cadillac per il debutto in Formula 1 nel 2026

Formula 1 Zhou Guanyu – Zhou Guanyu potrebbe essere uno dei candidati principali per un sedile nel nuovo team Cadillac che debutterà nel 2026. Dopo essere stato nominato pilota di riserva Ferrari per il 2025, il cinese sta lavorando per tornare sulla griglia, puntando sulla nuova opportunità offerta dalla squadra statunitense. L’uscita di scena da Sauber è arrivata con la transizione della squadra verso il progetto Audi, che ha scelto un rinnovamento della line-up. Ora, l’obiettivo di Zhou è rientrare in pianta stabile nel campionato, sfruttando le occasioni che potrebbero aprirsi con il prossimo cambio regolamentare.

L’opportunità di Cadillac

Cadillac, nata dall’iniziativa Andretti, esordirà in Formula 1 come 11° squadra e disporrà delle power unit Ferrari grazie a un accordo pluriennale. La collaborazione tecnica con Maranello potrebbe giocare un ruolo determinante nel futuro di Zhou, favorendo la sua candidatura per un posto da titolare. Il recente arrivo di Graeme Lowdon nel ruolo di team principal, inoltre, rappresenta un ulteriore elemento a favore dell’ex pilota Sauber. Il britannico, che in passato ha avuto un ruolo nella sua gestione, potrebbe spingere per il suo ingresso in squadra, anche in virtù del fatto che quest’ultima è alla ricerca di un pilota con esperienza per guidare il debutto in F1. Un profilo che Zhou potrebbe soddisfare.

Zhou all’interno della famiglia Ferrari

Per mantenere viva la possibilità di un ritorno, il cinese ha escluso un impegno in altre categorie: “Ho ricevuto offerte e manifestazioni da altre serie, ma voglio restare in F1. Con tanti esordienti in arrivo, credo che si apriranno diverse opportunità dal 2026. Sul piano, invece, non voglio limitarmi a fare simulatore. Molti team organizzano giornate di test e ne parleremo nei dettagli, perché non voglio farne troppe, ma restare comunque allenato per la F1 è la priorità”.

Se riuscisse a ottenere un posto con Cadillac, Zhou potrebbe diventare una figura chiave nella stagione d’esordio della squadra e nel percorso di sviluppo previsto da General Motors, che punta a introdurre una propria power unit a partire dal 2028.