Trump riceve in dono un cercapersone d'oro dal primo ministro israeliano
In risposta, Trump ha donato a Netanyahu una foto firmata
Durante un incontro alla Casa Bianca questa settimana, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha regalato al Presidente Donald Trump un "pager dorato", in riferimento all'operazione condotta nei mesi scorsi contro Hezbollah. Questo gesto, data la natura simbolica e la sua connessione con un'azione militare, ha attirato l'attenzione mediatica.
L’operazione, denominata "Grim Beeper", ha avuto luogo nel settembre dello scrso anno e ha visto l’utilizzo di dispositivi di comunicazione modificati, tra cui cercapersone e walkie-talkie. Questi dispositivi, apparentemente normali, erano stati trasformati in ordigni esplosivi. Durante l’operazione, i dispositivi sono stati attivati simultaneamente, causando esplosioni in Libano e Siria che hanno provocato vittime, anche civili.
L’attacco faceva parte di una lunga serie di azioni di preparazione. Secondo quanto riportato da fonti internazionali, nel 2015 il Mossad ha iniziato a infiltrare dispositivi di comunicazione manipolati all'interno delle linee di Hezbollah. Nel 2022, attraverso società fittizie, i dispositivi modificati sono stati venduti a un emissario del gruppo. Le cariche esplosive erano state nascoste all’interno di batterie al litio, una modifica che ha permesso di superare i controlli di sicurezza. Il 17 settembre 2024, i dispositivi sono stati attivati.