Rimini, insulti razzisti contro una 17enne durante una partita di basket: "Sei una scimmia"
Una giovane giocatrice di basket è stata insultata con epiteti razzisti a Rimini durante la partita under19 tra la Happy Basket Rimini, di cui lei stessa fa parte, e la Nuova Virtus Cesena. "Ma non ti vergogni? Sei una scimmia", ha urlato ferocemente una donna dagli spalti rivolgendosi alla 17enne. L'atleta, visibilmente scossa, ha lasciato il campo per affrontare la donna sugli spalti. "Vergognoso, non c'è altro aggettivo per commentare quanto accaduto”, ha commentato l'assessore allo Sport del Comune di Rimini, Michele Lari. “Un episodio - ha aggiunto - da condannare senza se e senza ma, reso ancor più grave è francamente inaccettabile perché accaduto durante un campionato giovanile”. I dirigenti della Happy Basket Rimini hanno condannato il gesto allontanando la tifosa e annunciando che presenteranno denuncia. Anche la Nuova Virtus Cesena ha preso posizione con una dichiarazione ufficiale, precisando che la tifosa non è tesserata con il club ed esprimendo "ferma condanna nei confronti di comportamenti razzisti e discriminatori, che non possono e non devono avere alcun posto nel nostro ambiente sportivo".
Una giovane giocatrice di basket è stata insultata con epiteti razzisti a Rimini durante la partita under19 tra la Happy Basket Rimini, di cui lei stessa fa parte, e la Nuova Virtus Cesena. "Ma non ti vergogni? Sei una scimmia", ha urlato ferocemente una donna dagli spalti rivolgendosi alla 17enne. L'atleta, visibilmente scossa, ha lasciato il campo per affrontare la donna sugli spalti. "Vergognoso, non c'è altro aggettivo per commentare quanto accaduto”, ha commentato l'assessore allo Sport del Comune di Rimini, Michele Lari. “Un episodio - ha aggiunto - da condannare senza se e senza ma, reso ancor più grave è francamente inaccettabile perché accaduto durante un campionato giovanile”. I dirigenti della Happy Basket Rimini hanno condannato il gesto allontanando la tifosa e annunciando che presenteranno denuncia. Anche la Nuova Virtus Cesena ha preso posizione con una dichiarazione ufficiale, precisando che la tifosa non è tesserata con il club ed esprimendo "ferma condanna nei confronti di comportamenti razzisti e discriminatori, che non possono e non devono avere alcun posto nel nostro ambiente sportivo".