OpenAI presenta Deep Research: ricerche in minuti anziché ore

OpenAI amplia il suo portfolio di agenti AI con Deep Research, un assistente virtuale che analizza fonti online e documenti caricati per produrre ricerche dettagliate in tempi record L'articolo OpenAI presenta Deep Research: ricerche in minuti anziché ore è tratto da Futuro Prossimo.

Feb 3, 2025 - 23:27
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OpenAI presenta Deep Research: ricerche in minuti anziché ore

C’era una volta il ricercatore che passava ore a scavare tra documenti alla ricerca di informazioni. Oggi OpenAI cambia le regole del gioco con Deep Research, un agente AI che promette di condensare ore di ricerca in pochi minuti, analizzando testi, immagini e documenti con una precisione sorprendente.

Il ricercatore che non dorme mai

Ricordate la scena di Matrix quando Neo impara il kung fu in pochi secondi? Ecco, Deep Research fa qualcosa di simile con le ricerche online. Solo che invece di arti marziali, scarica e analizza documenti, immagini e PDF alla velocità della luce. Non è il primo “agente” lanciato da OpenAI quest’anno. Il mese scorso è arrivato Operator, una specie di maggiordomo digitale che prenota voli e fa la spesa. Ora con Deep Research, la famiglia si allarga.

È come avere un team di ricercatori instancabili a disposizione 24/7. Sempre che abbiate quella piccola somma da investire nel vostro abbonamento ChatGPT Pro: costa 200 dollari al mese, ma ehi, quanto vale il vostro tempo? OpenAI promette di estendere il servizio ad altri abbonati in futuro, ma per ora non ci sono date precise. È un po’ come quando vi dicevano “tra poco” da piccoli: poteva significare cinque minuti come cinque ore.

Cosa fa esattamente Deep Research

Questo agente AI è in grado di analizzare e sintetizzare informazioni provenienti da centinaia di fonti online, producendo report dettagliati in tempi significativamente ridotti rispetto a quanto richiederebbe un’analisi umana. Deep Research si rivolge a professionisti che necessitano di dati precisi e affidabili, come nel caso di report finanziari o scientifici, e può anche essere utilizzato per confrontare prodotti come elettrodomestici o automobili. Attualmente disponibile per gli utenti di ChatGPT Pro, il servizio prevede la possibilità di allegare file e fogli di calcolo per migliorare l’accuratezza delle ricerche. OpenAI ha promesso che i risultati saranno ben documentati e citati, garantendo trasparenza e verificabilità delle informazioni fornite. Vedremo.

I limiti della perfezione

Attenzione, ovviamente anche i supereroi hanno i loro punti deboli. Deep Research può ancora confondere realtà e finzione, come vostro zio quando condivide notizie strane su Facebook. E poi c’è il limite di 100 ricerche al mese. Perché? Beh, a quanto pare anche l’AI ha bisogno di fare una pausa ogni tanto: e poi, consuma così tanta energia, lo sapete bene.

Il CEO di OpenAI Sam Altman sostiene che gli agenti AI saranno “la prossima grande rivoluzione”. Nel frattempo, aziende cinesi come DeepSeek stanno recuperando terreno velocemente. È come una nuova corsa allo spazio, solo che invece di andare sulla Luna, stiamo cercando di creare il perfetto assistente digitale.

Deep Research, prospettive e riflessioni

Gli agenti AI saranno la prossima grande rivoluzione

  • Sam Altman, CEO di OpenAI

Pensateci: stiamo creando assistenti virtuali che possono fare in pochi minuti quello che a noi richiederebbe ore. È fantastico, certo, ma solleva anche domande interessanti. Che fine faranno i ricercatori umani? E soprattutto, chi controllerà l’accuratezza di queste ricerche super-veloci?

Deep Research è un “compagno di classe” che fa sempre i compiti in tempo record: impressionante, ma a volte bisogna controllare due volte il suo lavoro. È uno strumento potente che potrebbe cambiare il modo in cui facciamo ricerca, ma la vera domanda è: siamo pronti per un mondo in cui la ricerca approfondita diventa questione di minuti? Forse sì, forse no. Nel frattempo, Deep Research è qui, pronto a fare il lavoro sporco per noi. Basta avere 200 dollari al mese e la voglia di fidarsi di un algoritmo molto, molto “intelligente”: con molte, molte virgolette.

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