Meteo fine Gennaio: ATLANTICO CONTRO ANTICICLONE, cosa accadrebbe

Il meteo dell’ultima decade di Gennaio sembra essere scontato con il dominio dell’anticiclone su gran parte d’Italia secondo il modello americano GFS mentre se guardiamo e analizziamo il modello europeo ECMWF mostra una situazione decisamente differente e tutta quasi all’opposto.   Da dove si parte? Si parte dal punto fermo, ossia che all’esordio della terza […] Meteo fine Gennaio: ATLANTICO CONTRO ANTICICLONE, cosa accadrebbe

Jan 18, 2025 - 13:01
Meteo fine Gennaio: ATLANTICO CONTRO ANTICICLONE, cosa accadrebbe

Il meteo dell’ultima decade di Gennaio sembra essere scontato con il dominio dell’anticiclone su gran parte d’Italia secondo il modello americano GFS mentre se guardiamo e analizziamo il modello europeo ECMWF mostra una situazione decisamente differente e tutta quasi all’opposto.

 

Da dove si parte?

Si parte dal punto fermo, ossia che all’esordio della terza ed ultima decade di Gennaio, la vasta e intensa depressione in quota (goccia fredda) che avrà dispensato intenso maltempo al Sud Italia e Isole Maggiori verrà riagganciata dal flusso atlantico che la rinvigorirà e sarà così in grado di determinare una nuova fase di maltempo tra parte del Centro Italia e una parte del Sud. Il Nord Italia in questa situazione è facile che resterà all’asciutto e ci sarà, però, un aumento della nuvolosità.

Tale situazione innescherà poi la nascita di una palude barica che coinvolgerà l’Italia e buona parte dell’Europa dove non ci sarà né l’anticiclone, né le depressioni atlantiche a dominare la scena.

 

E dopo la palude barica cosa accadrebbe?

Dopo la palude barica, la situazione si fa più complessa e caotica per quanto riguarda l’evoluzione attesa.

Come abbiamo evidenziato in un altro articolo, il modello americano GFS prevede l’alta pressione come dominatrice assoluta dell’ultima decade di Gennaio senza possibilità di alcun cambiamento.

Nel contempo, il modello europeo ECMWF prevede una situazione decisamente opposta. Dopo che il flusso atlantico avrebbe riagganciato la goccia fredda e portato alla formazione di questa palude barica, il centro meteo europeo ipotizza che il flusso atlantico resti basso di latitudine e sia piuttosto forte tanto da cominciare a inviare diversi impulsi perturbati in direzione del Mediterraneo che sarebbe orfano dell’alta pressione.

Un primo impulso instabile viene inquadrato verso il 24 Gennaio e coinvolgerebbe anche il Nord Italia mentre nei giorni successivi ci sarebbe un ulteriore abbassamento del flusso atlantico che porterebbe a un’intensa fase di maltempo sull’Italia verso il 28 Gennaio. Tornerebbe quindi un meteo dinamico e anche piovoso sul Nord Italia e in Italia in generale.

Le ipotesi sul campo sono davvero all’opposto, solo col passare dei giorni si comprenderà quale strada la natura ha intenzione di prendere.

 

Meteo fine Gennaio: ATLANTICO CONTRO ANTICICLONE, cosa accadrebbe