Contributi esteri in gestione separata

![CDATA[Possono essere considerati utili per il conseguimento della pensione in Gestione separata con  le regole in vigore per i vecchi iscritti, anche i periodi assicurativi, collocati anteriormente al 1° gennaio 1996, maturati nei Paesi esteri dell’Unione europea e negli altri convenzionati. L’Inps con la circolare del 23 gennaio 2025 n. 22 ha puntualizzato quanto già indicato in precedenti interventi (circ. 82/2010) mettendo in evidenza che, per fare la totalizzazione internazionale nella gestione separata occorre avere accreditato almeno 52 settimane di contribuzione. In pratica i periodi esteri antecedenti al 1996, sia maturati in uno stato UE che quelli extra UE ma convenzionati con l’Italia, se utili e non coincidenti tra loro, possono essere sommati a quelli accreditati nella gestione separata al fine di  conseguire una pensione nella gestione medesima in regime internazionale. Inoltre, trattandosi di lavoratori con anzianità contributiva antecedente al 1996, si applicano in questi casi i requisiti previsti per i lavoratori con anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 (vecchi iscritti) e ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia non devono essere applicati i seguenti istituti caratteristici delle pensioni contributive: -       non va accertata la sussistenza del requisito dell’importo soglia (o importo minimo); -       è preclusa la possibilità di conseguire la pensione di vecchiaia con 71 anni di età, da adeguare agli incrementi della speranza di vita, e almeno 5 anni di contribuzione effettiva; -       è preclusa la possibilità di conseguire la pensione anticipata con 64 anni di età e almeno 20 anni di contribuzione effettiva, requisiti entrambi da adeguare agli incrementi della speranza di vita. Infine, se l’assicurato alla Gestione separata risulta iscritto, in Italia, anche ad altre forme di previdenza obbligatoria, i periodi esteri collocati anteriormente al 1° gennaio 1996 possono essere utilizzati per il conseguimento di un trattamento pensionistico in regime internazionale avvalendosi di uno degli istituti di cumulo gratuiti previsti, cioè il cumulo in senso stretto, la totalizzazione o il computo nella Gestione separata., secondo le regole della legge nazionale.]]

Feb 4, 2025 - 14:21
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Contributi esteri in gestione separata
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Possono essere considerati utili per il conseguimento della pensione in Gestione separata con  le regole in vigore per i vecchi iscritti, anche i periodi assicurativi, collocati anteriormente al 1° gennaio 1996, maturati nei Paesi esteri dell’Unione europea e negli altri convenzionati.

L’Inps con la circolare del 23 gennaio 2025 n. 22 ha puntualizzato quanto già indicato in precedenti interventi (circ. 82/2010) mettendo in evidenza che, per fare la totalizzazione internazionale nella gestione separata occorre avere accreditato almeno 52 settimane di contribuzione.

In pratica i periodi esteri antecedenti al 1996, sia maturati in uno stato UE che quelli extra UE ma convenzionati con l’Italia, se utili e non coincidenti tra loro, possono essere sommati a quelli accreditati nella gestione separata al fine di  conseguire una pensione nella gestione medesima in regime internazionale.

Inoltre, trattandosi di lavoratori con anzianità contributiva antecedente al 1996, si applicano in questi casi i requisiti previsti per i lavoratori con anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 (vecchi iscritti) e ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia non devono essere applicati i seguenti istituti caratteristici delle pensioni contributive:

-       non va accertata la sussistenza del requisito dell’importo soglia (o importo minimo);

-       è preclusa la possibilità di conseguire la pensione di vecchiaia con 71 anni di età, da adeguare agli incrementi della speranza di vita, e almeno 5 anni di contribuzione effettiva;

-       è preclusa la possibilità di conseguire la pensione anticipata con 64 anni di età e almeno 20 anni di contribuzione effettiva, requisiti entrambi da adeguare agli incrementi della speranza di vita.

Infine, se l’assicurato alla Gestione separata risulta iscritto, in Italia, anche ad altre forme di previdenza obbligatoria, i periodi esteri collocati anteriormente al 1° gennaio 1996 possono essere utilizzati per il conseguimento di un trattamento pensionistico in regime internazionale avvalendosi di uno degli istituti di cumulo gratuiti previsti, cioè il cumulo in senso stretto, la totalizzazione o il computo nella Gestione separata., secondo le regole della legge nazionale.]]