Bonus gas in Basilicata, va restituito? Litigano regione e consumatori, come avere l’aiuto
La Giunta Regionale della Basilicata ha smentito con fermezza le affermazioni diffuse dall’Associazione Adoc, secondo cui ci sarebbe stata una presunta restituzione del bonus gas
Nei giorni scorsi in Basilicata sono sorti diversi problemi per quanto riguarda il Bonus gas. L’Adoc Basilicata, l’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori, aveva fatto sapere che alcune grandi aziende di distribuzione del gas avevano iniziato a inviare delle lettere per richiedere agli utenti la restituzione del beneficio erogato. Una situazione che aveva allarmato moli cittadini della regione, ma la giunta regionale ha dissipato ogni dubbio affermando che non ci saranno delle restituzioni ma solo dei conguagli. Ma di cosa si tratta?
Botta e risposta Adoc-Regione per l’aiuto in bolletta
L’Adoc Basilicata nei giorni scorsi aveva denunciato che alcune compagnie di distribuzione del gas, su incarico della Regione Basilicata, stavano preparando delle lettere per sollecitare ai cittadini la restituzione del Bonus gas, chiedendo al Presidente Vito Bardi di intervenire per evitare che ciò accada.
“La notizia diffusa dai responsabili dell’associazione Adoc su una presunta restituzione del bonus gas è priva di qualsiasi base reale, non corrisponde alla verità dei fatti e configura un’azione politica animata da intenti diffamatori “, spiega però la giunta regionale in una nota. “A differenza di quanto riportato, non ci sarà alcuna restituzione del bonus gas. Le compagnie di vendita, come sempre al termine di ciascun anno termico, quantificheranno il conguaglio tra il consumo stimato e quello effettivo relativo all’anno termico 2022/2023”.
La Giunta ha chiarito che il disciplinare della misura stabilisce con precisione che le società di vendita devono calcolare il bonus in base ai consumi effettivi. Tuttavia, alcune difficoltà amministrative e tecniche legate alla gestione dei sistemi di distribuzione e dei contatori non hanno permesso una contabilizzazione immediata e accurata.
Chi può avere il Bonus gas
Ma cos’è questo discusso bonus gas? Introdotto per poter aiutare i cittadini a sostenere le spese delle bollette che sono in continuo aumento, è un bonus che permette di ottenere uno sconto sulla bolletta del gas per le utenze domestiche, incluse quelle dei condomìni, dei residenti nella Regione Basilicata.
È valido esclusivamente per l’abitazione principale di residenza e viene erogato unicamente all’intestatario della bolletta. Nel caso in cui l’utenza sia intestata a persone decedute o a soggetti diversi dal richiedente, il bonus non potrà essere erogato fino a quando non sarà presentata la domanda di cambio dell’intestatario (voltura) alla società di fornitura del gas.
Possono beneficiare del bonus gas:
- proprietari di un immobile situato nella Regione Basilicata;
- intestatari di un contratto di locazione, usufrutto o comodato d’uso gratuito, purché residenti nell’immobile e titolari del Pdr (Punto di Riconsegna), ovvero del contratto di fornitura del gas.
Inoltre non ha scadenza, quindi può essere richiesto in qualsiasi momento.
Come richiederlo
I documenti necessari per fare richiesta del bonus gas tramite il sito web Apibas sono:
- l’ultima bolletta del gas disponibile;
- un documento di identità in corso di validità (nel caso di delega);
- tessera sanitaria o codice fiscale;
- Spid;
- firma digitale (se in possesso);
- Pec (se in possesso).
L’ultima bolletta disponibile non deve essere caricata sulla piattaforma Apibas, ma serve per individuare il codice Pdr (Punto di riconsegna) e il numero o codice cliente, ovvero l’identificativo di ogni fornitura di gas naturale o energia elettrica. La richiesta per il bonus gas in Basilicata può essere effettuata esclusivamente sul sito web Apibas della Regione Basilicata. Per accedere al portale, è necessario avere uno Spid.