Anacapri, il Caesar Augustus passa al Gruppo Statuto
Il Gruppo Statuto si aggiudica l’iconico Caesar Augustus di Anacapri con un’operazione, secondo quanto riporta Il Mattino di Napoli, che sarebbe costata 180 milioni di euro. Il noto albergo di lusso a picco sul mare nel piccolo comune sull’isola di Capri, con vista mozzafiato sull’intero golfo di Napoli, passa quindi alla proprietà di Giuseppe Statuto, capo dell’omonimo Gruppo alberghiero, originario di Casaluce (Caserta), il quale con questo prestigioso investimento arricchisce il proprio portafoglio di hotel di lusso che già include, tra gli altri, l’Hotel Danieli di Venezia, il Four Seasons di Milano e il Six Senses di Roma. Continue reading Anacapri, il Caesar Augustus passa al Gruppo Statuto at L'Agenzia di Viaggi Magazine.
Il Gruppo Statuto si aggiudica l’iconico Caesar Augustus di Anacapri con un’operazione, secondo quanto riporta Il Mattino di Napoli, che sarebbe costata 180 milioni di euro.
Il noto albergo di lusso a picco sul mare nel piccolo comune sull’isola di Capri, con vista mozzafiato sull’intero golfo di Napoli, passa quindi alla proprietà di Giuseppe Statuto, capo dell’omonimo Gruppo alberghiero, originario di Casaluce (Caserta), il quale con questo prestigioso investimento arricchisce il proprio portafoglio di hotel di lusso che già include, tra gli altri, l’Hotel Danieli di Venezia, il Four Seasons di Milano e il Six Senses di Roma.
L’hotel, di proprietà della famiglia Signorini dal 1940, deve il suo nome alla statua dell’imperatore romano Cesare Augusto collocato su una terrazza della struttura nel 1900 dal principe russo Emmanuel Bulhak che acquistò, l’allora Villa Bitter, costruita nel 1850, da un ricco tedesco, trasformandola in un centro di arte e cultura.
Passata alla famiglia Signorini, la villa divenne hotel, e negli anni ’50, l’hotel divenne un resort di lusso tra i più frequentati e fotografati di Capri.
Il Gruppo Statuto ha recentemente acquistato il Six Senses London e il Six Senses Ibiza e, in Italia, l’ex Grand Hotel Cadenabbia sul Lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028.