TikTok in pausa negli Stati Uniti, ma Trump promette di “congelare” il divieto: «L’app va salvata»

TikTok ha interrotto l’accesso ai suoi utenti negli Stati Uniti nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio. La piattaforma ha deciso di anticipare gli effetti della legge che impone il divieto nazionale sulla app. In un messaggio che appare a chi tenta di usare il social si legge: «Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Purtroppo, ciò significa che per ora non puoi utilizzare TikTok. Siamo fortunati che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Rimanete sintonizzati!».

La promessa di Trump

Nei giorni scorsi, era stato proprio il prossimo presidente americano – che si insedierà alla Casa Bianca il 20 gennaio – ad anticipare che avrebbe concesso a TikTok una proroga di 90 giorni. «Salvare Tiktok», ha scritto Trump oggi sul suo social Truth. Secondo i media americani, il presidente-eletto potrebbe annunciare la proroga di 90 giorni per il divieto già nel suo primissimo giorno nello Studio Ovale. È un’opzione prevista dalla legge del Congresso, che impone la messa al bando della piattaforma se dovesse restare di proprietà cinese. Fra parte sua l’azienda ha già ribadito più volte di non aver intenzione di vendere. Tanto meno a Elon Musk, sul quale erano circolate voci di un interessamento.

Foto copertina: EPA/Caroline Brehman

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