Modello 770/2025 semplificato: parte la procedura alternativa per le piccole imprese

I datori di lavoro fino a 5 dipendenti possono sostituire il Modello 770 con una comunicazione semplificata, contestualmente all'invio del Modello F24.

Feb 4, 2025 - 14:21
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Modello 770/2025 semplificato: parte la procedura alternativa per le piccole imprese

Parte la procedura semplificata alternativa alla presentazione del Modello 770, introdotta dalla Riforma Fiscale per i sostituti d’imposta con meno di cinque dipendenti.

Dal 6 febbraio 2025 potranno comunicare al Fisco i dati sulle ritenute effettuate utilizzando un nuovo servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate: un adempimento che la legge equipara alla presentazione della dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta.

La semplificazione sul Modello 770 della Riforma Fiscale

Si tratta dell’applicazione della novità introdotta dall’articolo 16 del decreto legislativo 1/2024, attuativo di riforma fiscale. In base alla quale al fine di semplificare la dichiarazione annuale presentata dai sostituti d’imposta, i soggetti obbligati a operare ritenute alla fonte, che corrispondono compensi da lavoro dipendente o autonomo, effettuano i versamenti mensili delle ritenute e delle trattenute indicando anche l’importo delle ritenute e delle trattenute operate, gli eventuali importi a credito e gli altri dati individuati con provvedimento dell’agenzia delle entrate.

I dettagli sono contenuti nel provvedimento dell’AdE del 31 gennaio 2025. Questa procedura è equiparata alla trasmissione del 770, e di conseguenza sostituisce validamente l’adempimento. E’ applicabile a partire dalle ritenute operate dal 2025.

Imprese ammesse al 770 in modalità semplificata dal 2025

La possono utilizzare i sostituti d’imposta in possesso dei seguenti requisiti: al 31 dicembre dell’anno precedente dovevano avere al massimo cinque dipendenti; devono corrispondere esclusivamente compensi, sotto qualsiasi forma, che costituiscono redditi di lavoro dipendente o autonomo, o assimilati; sono obbligati a operare ritenute e trattenute alla fonte;  effettuano il versamento delle ritenute e trattenute presentando il modello F24 esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.

Dichiarazione semplificata sostituti d’imposta: i dati da comunicare

La procedura prevede il contestuale invio del pagamento tramite Modello F24, e dei dati da comunicare, ovvero:

  • ritenute e trattenute operate, indicando il relativo codice tributo e il periodo di riferimento;
  • in caso di trattenute relative alle addizionali regionale e comunale all’IRPEF, la regione o il comune a cui si riferiscono;
  • la presenza delle fattispecie (note) elencate nell’allegato 2 al presente provvedimento;
  • l’ammontare degli interessi versati unitamente alle ritenute e trattenute, in caso di ravvedimento;
  • i crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta utilizzati in compensazione, specificando codice tributo e periodo di riferimento. Se consentito dalle disposizioni vigenti, tali crediti possono in alternativa essere utilizzati in compensazione, tramite separato modello F24 ordinario, ai fini del versamento di debiti diversi dalle ritenute e trattenute operate;
  • ulteriori importi a debito da versare e importi a credito da compensare, secondo le disposizioni vigenti, ivi comprese le sanzioni dovute in caso di ravvedimento;
  • il codice IBAN del proprio conto autorizzando l’addebito dell’eventuale saldo positivo del modello F24.

Come e quando effettuare l’invio della comunicazione

La comunicazione semplificata dei dati da parte del sostituto d’imposta con i requisiti richiesti sostituisce la trasmissione del Modello 770.

Il servizio telematico parte il 6 febbraio 2025 e le comunicazioni possono essere inviate direttamente o tramite intermediari abilitati, seguendo le specifiche tecniche allegate al provvedimento del Fisco. Che contiene anche in allegato i codici tributo da utilizzare, il modello per il prospetto delle ritenute effettuate e le note al modello F24/770.

Vanno effettuate entro la scadenza del termine di presentazione della dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta, relativa all’anno di riferimento, anche in mancanza, in tutto o in parte, dei versamenti delle ritenute e trattenute operate. Per le ritenute e trattenute di gennaio e febbraio, i sostituti d’imposta che si avvalgono della nuova procedura possono effettuare i versamenti tramite F24 entro le ordinarie scadenze e poi trasmettere i dati entro il 30 aprile.

I sostituti che non scelgono questa procedura restano tenuti alla presentazione del Modello 770.