McGrath guida lo slalom di Wengen, indietro Noel. L’Italia continua a non esistere

Dominio norvegese al termine della prima manche dello slalom di Wengen (Svizzera) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2024-2025. Sulla pista denominata Männlichen/Jungfrau la tracciatura portava la firma del francese Kevin Page che, tuttavia, non ha decisamente favorito Clement Noel, autore di una prova davvero sottotono. Il miglior tempo a metà […]

Jan 19, 2025 - 11:25
McGrath guida lo slalom di Wengen, indietro Noel. L’Italia continua a non esistere

Dominio norvegese al termine della prima manche dello slalom di Wengen (Svizzera) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2024-2025. Sulla pista denominata Männlichen/Jungfrau la tracciatura portava la firma del francese Kevin Page che, tuttavia, non ha decisamente favorito Clement Noel, autore di una prova davvero sottotono.

Il miglior tempo a metà gara porta la firma di Atle Lie McGrath che ha fatto fermare i cronometri sul 54.75 al termine di una manche che ha rasentato la perfezione. Il norvegese, infatti, ha domato ogni asperità del tracciato risultato sempre veloce ed efficace, tanto da rifilare ben 43 centesimi al suo più immediato inseguitore, il connazionale Henrik Kristoffersen che, specialmente nel tratto conclusivo, non ha potuto pareggiare la prestazione del classe 2000.

Buona terza posizione per il padrone di casa Tanguy Nef, autore di una prova davvero notevole con il pettorale numero 20. Per l’elvetico 53 centesimi di ritardo e grandi chance di podio nella seconda prova. Alle sue spalle il connazionale Daniel Yule. Dopo diverse gare non brillanti, lo svizzero ha concluso a 67 centesimi dalla vetta, pagando a caro prezzo il settore finale. Quinta posizione per il sempre meno sorprendente Lucas Pinheiro Braathen. Il norvegese, che gareggia sotto la bandiera brasiliana, si è fermato a 82 centesimi da McGrath, mentre è sesto il francese Steven Amiez con un distacco di 93 centesimi.

In settima posizione troviamo il tedesco Linus Strasser a 94 centesimi, quindi ottavo l’austriaco Fabio Gstrein a 98, davanti all’ennesimo norvegese, Timon Haugan, nono a 99. A braccetto in decima posizione due dei grandi favoriti della gara, Clement Noel e Manuel Feller, entrambi a 1.10 dalla vetta, dopo una prima manche non certo brillante per i loro standard. Delude anche Albert Popov. Il bulgaro, fresco vincitore dello slalom di Madonna di Campiglio, ha tagliato il traguardo con un ritardo di 1.52 e dovrà inventarsi nuovamente la grande rimonta nella seconda discesa.

Per il momento pochi sorrisi in casa Italia. Tobias Kastlunger al momento si trova in 29a posizione con 2.08 di distacco al termine di una prestazione nella quale ha messo in mostra qualche difficoltà di troppo. Già eliminati Stefano Gross, che chiude a 2.09 e Alex Vinatzer. Il gardenese, sceso con il pettorale n° 22, infatti, ha pasticciato parecchio accumulando un ritardo di 2.56.