Investimenti: nove temi destinati a rimodellare i portafogli e il futuro
“Quest’anno, ci aspettiamo un ampliamento della performance, o almeno dell’attenzione. Il trend di passivizzazione che dura da anni – in cui gli investimenti vengono incanalati in un paniere sempre più concentrato di titoli legati all’AI – probabilmente continuerà. Tuttavia, questa volta ci aspettiamo che la crescita si espanda per includere i derivati del successo dell’AI... Leggi tutto
“Quest’anno, ci aspettiamo un ampliamento della performance, o almeno dell’attenzione. Il trend di passivizzazione che dura da anni – in cui gli investimenti vengono incanalati in un paniere sempre più concentrato di titoli legati all’AI – probabilmente continuerà. Tuttavia, questa volta ci aspettiamo che la crescita si espanda per includere i derivati del successo dell’AI – i casi d’uso pratici dell’AI – che finora sono stati ampiamente trascurati dai mercati”. Ad affermarlo è Ralf Oberbannscheidt, Global Head of Thematic Investing di Robeco, che poi spiega: “Il 2025 dovrebbe anche vedere alcuni importanti fattori di cambiamento strutturale, dall’attuazione delle promesse post-elettorali di Trump alle decisioni normative chiave nei mercati globali. In reazione, assisteremo anche a una serie di nuovi piani aziendali e bilanci a livello aziendale, tutti influenzati dalle dinamiche della catena di fornitura, da tassi di finanziamento potenzialmente più elevati e da un’intensificazione delle fusioni e acquisizioni. Molto ci aspetta nel 2025”.
Di fronte a queste prospettive, ecco di seguito i nove temi identificati da Oberbannscheidt per il futuro.
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Il fintech e i titoli finanziari tornano in auge grazie alla robusta espansione digitale
Il Fintech ha vissuto un potente ritorno nel 2024, sostenuto da solidi risultati operativi, da valutazioni interessanti e dall’ottimismo che circonda Trump 2.0. Anche i titoli finanziari tradizionali, sostenuti dai tassi ‘più alti più a lungo hanno prosperato, con un aumento del reddito netto da interessi (NII) su tutta la linea. In prospettiva, la crescita economica, la riduzione della regolamentazione e le IPO fintech dovrebbero continuare ad alimentare lo slancio nel 2025. Anche se il ciclo dei tassi d’interesse potrebbe essere vicino al suo picco, non prevediamo una forte erosione degli utili bancari, in quanto molte banche continuano a beneficiare di forti flussi di reddito basati sulle commissioni e meno sensibili alle variazioni dei tassi d’interesse. I tassi più bassi, nel frattempo, potrebbero anche stimolare una maggiore attività di M&A, sbloccando scala, innovazione e profitti sia nel settore fintech che in quello finanziario.
Nello spazio dei consumatori, l’appetito per le esperienze immersive e personalizzate nei viaggi, nell’intrattenimento e nelle piattaforme digitali è in crescita, a vantaggio dei fornitori di soluzioni di pagamento digitale per i consumatori e i commercianti (ad esempio, portafogli digitali, sistemi di pagamento contactless e finanziamenti buy-now-pay-later). Una maggiore digitalizzazione significa una maggiore domanda di soluzioni di credito e di transazioni transfrontaliere, soprattutto nei mercati poco serviti, e ciò aumenta la domanda per le società di pagamento tradizionali come Visa. L’ampliamento dei mercati e la minore enfasi sui Magnifici Sette dovrebbero favorire anche i settori finanziari, in particolare il fintech, che è ricco di innovazioni AI e Big Tech trascurate e sottovalutate.
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Innovazioni digitali – L’IA deve mostrare guadagni reali piuttosto che spacciare potenziale
Nel 2024, l’AI si è dimostrata ancora una volta la forza trainante dell’innovazione tecnologica e della crescita degli utili. Sebbene gli investimenti di capitale nei semiconduttori ad alte prestazioni e nelle infrastrutture di supporto debbano continuare, gli investitori e le aziende chiederanno sempre più guadagni di produttività tangibili piuttosto che un potenziale speculativo. L’AI sta facendo breccia anche nel mondo fisico. I sistemi robotici connessi stanno sfruttando i dati in tempo reale delle fabbriche e delle catene di fornitura tramite il cloud. Questa tecnologia arriva in un momento in cui i colli di bottiglia della produzione e la sicurezza geopolitica stanno stimolando un rinnovato interesse per il reshoring della produzione. L’AI, la robotica e l’automazione aiuteranno a superare gli ostacoli del reshoring (ad esempio, i costi elevati della manodopera, la carenza di lavoratori e la rapida scalabilità operativa). Di conseguenza, prevediamo un’accelerazione della spesa per strutture produttive nuove e riadattate che integrano l’AI.
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Healthcare – diverse tendenze e innovazioni segnalano una prognosi positiva
La carenza di medici e l’aumento dei costi sanitari indicano che l’AI sarà una buona medicina per l’assistenza sanitaria. I progressi dell’AI nell’imaging medico e negli strumenti di life science stanno già migliorando la diagnosi precoce, i risultati del trattamento e lo sviluppo di terapie personalizzate. Sul fronte dell’alimentazione, i consumatori sono ancora sotto pressione e cercano valore negli acquisti. I produttori di alimenti con prodotti più sani e innovativi dovrebbero essere più protetti non solo dall’inflazione dei costi, ma anche da una serie di altre sfide, come l’uso crescente di farmaci GLP-1 che riducono l’appetito e le politiche nutrizionali ‘Make America Healthy Again’ dell’amministrazione Trump. Lo spostamento verso alimenti sani e sostenibili avvantaggia le aziende di ingredienti a monte, sostenendo una crescita superiore rispetto ai prodotti di base rivolti al consumatore più a valle.
L’agenda sanitaria di Trump dovrebbe anche guidare le performance dei Pharmacy Benefit Managers (PBM), delle reti di assistenza gestita, dei beneficiari di Medicaid e dei vaccini nella prima metà del 2025. Per i biofarmaci, i coniugati anticorpo-farmaco, i farmaci a RNA, la terapia antitumorale con radioligandi e la lipoproteina A per le malattie cardiovascolari saranno i punti chiave dell’innovazione. A lungo termine, la crescita della popolazione, l’aumento dell’aspettativa di vita, i cambiamenti demografici, l’aumento del carico di malattie legate allo stile di vita e la classe media emergente continueranno a guidare una forte domanda di servizi sanitari.
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Economia circolare – leggi più severe stimolano i produttori circolari
Un principio chiave dell’economia circolare è la sostituzione delle sostanze pericolose con alternative non dannose e la prevenzione del loro rilascio nell’ambiente. Un esempio recente è il divieto della FDA statunitense di utilizzare il Rosso N. 3, un colorante per alimenti e farmaci a base di petrolio e cancerogeno. Un altro è la recente spinta della FDA a semplificare le etichette nutrizionali dei prodotti sulle confezioni alimentari. Entrambi gli sforzi saranno fondamentali per guidare la crescita delle aziende specializzate in ingredienti naturalmente non tossici per i prodotti alimentari, farmaceutici e per la cura della persona. Ci aspettiamo anche le mosse di un gruppo crescente di catene alimentari dedicate alle etichette bio e alle alternative alimentari sane. Inoltre, le più recenti leggi dell’UE in materia di imballaggi favoriranno anche le aziende che si occupano di riciclaggio e di imballaggi biodegradabili.
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Griglie intelligenti – la doppia soluzione per la sicurezza e la domanda di energia in aumento
La domanda globale di elettricità sta accelerando, evidenziando l’urgenza di espandere l’infrastruttura. L’AIE prevede che il consumo di energia da parte di data center, AI e criptovalute potrebbe raddoppiare entro il 2026. Nel breve termine, le energie rinnovabili, il gas e le soluzioni di stoccaggio sono le tecnologie migliori per soddisfare questa impennata della domanda.
Nel frattempo, la sicurezza energetica è in cima all’agenda politica e gli incentivi governativi per le infrastrutture di energia pulita stanno stimolando nuovi progetti di costruzione per aggiornare i sistemi energetici e modernizzare la rete. Gli obiettivi politici globali includono la triplicazione delle energie rinnovabili e il raddoppio dell’efficienza entro il 2030. L’Inflation Reduction Act sostiene gli sforzi degli Stati Uniti, mentre il Piano REPower e il Green Deal dell’UE sono alla base del cambiamento energetico dell’Europa. Sebbene i rischi politici possano mettere in discussione l’eolico offshore e le tecnologie a più alto costo, l’aumento del protezionismo statunitense potrebbe favorire i produttori di moduli solari degli Stati Uniti. Inoltre, la crescente domanda di energia elettrica, trainata dalla costruzione di data center, favorisce gli sviluppatori/utilities di elettricità a basso contenuto di carbonio e a basso costo.
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Mobilità – l’innovazione e le politiche stanno stimolando i mercatidei veicoli elettrici
Nel 2024, il tasso di penetrazione generale degli veicoli elettrici (EV) in Cina raggiungerà quasi il 50%. E se i livelli di produzione delle batterie sono indicativi, i tassi potrebbero raggiungere il 75% nel 2025, secondo alcuni esperti del settore.2 In Europa, i nuovi standard sulle emissioni di CO2 delle flotte diventeranno ancora più severi, catalizzando il lancio di nuovi modelli EV e l’adozione da parte dei consumatori. L’adozione da parte dei consumatori e la redditività dei produttori saranno favorite anche dal crescente utilizzo di batterie al litio ferro fosfato (LFP) più economiche. Nel 2025, è probabile che i prezzi del litio diminuiscano ulteriormente, creando opportunità significative per le partecipazioni nella mobilità intelligente quando la domanda tornerà a crescere.
La guida assistita e autonoma (ADAS) sarà probabilmente un’applicazione AI che cambierà la vita, e il 2025 sembra essere l’anno della sua esplosione, in quanto la legislazione dell’UNECE3 potrebbe aprire la strada a una rapida crescita globale dei servizi di robotaxi. Nel frattempo, l’amministrazione Trump potrebbe essere il catalizzatore che spinge l’ADAS negli Stati Uniti.
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Acqua – una domanda diversificata rende il liquido blu un investimento sempreverde
Le sfide dell’acqua sono destinate ad intensificarsi nel 2025, in quanto le normative più rigorose riguardano inquinanti come i PFAS e minacce biologiche come le fioriture algali, i batteri e i virus. L’acqua potabile pulita e il controllo dei microinquinanti rimangono priorità bipartisan negli Stati Uniti per il 2025, posizionando i fornitori di infrastrutture e trattamento avanzato dell’acqua per una crescita a lungo termine.
Inoltre, la domanda di acqua trattata si sta intensificando da parte di industrie e comuni statunitensi, insieme alle tendenze di reshoring per i semiconduttori e gli EV e altri settori manifatturieri. Per di più, l’aumento della domanda di acqua da parte di una serie di industrie (dagli impianti di chip e dai centri dati ai settori farmaceutico e sanitario) sta guidando la crescita dei test e delle analisi avanzate dell’acqua, del riciclaggio e della gestione delle acque reflue. Anche le tecnologie emergenti giocano un ruolo fondamentale. Le applicazioni di intelligenza artificiale nei data center stanno spingendo la domanda di sistemi di raffreddamento efficienti, che spesso richiedono risorse idriche sostanziali, in quanto il raffreddamento ad aria diventa meno efficace.
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Biodiversità – le nuove leggi e le nuove pratiche guidano gli investimenti
La scarsità di risorse e il degrado degli ecosistemi mantengono la biodiversità nell’agenda aziendale e politica. La Legge sul ripristino della natura dell’UE, promulgata nel 2024, fissa obiettivi vincolanti per il ripristino degli ecosistemi dell’UE, a vantaggio di settori come i consulenti ingegneristici, l’edilizia e la silvicoltura. Le pratiche sostenibili come l’agricoltura biologica, l’agroforestale e la gestione avanzata del territorio dovrebbero spingere gli investimenti in biodiversità che migliorano la salute del suolo, la qualità dell’acqua e il sequestro del carbonio. Il trattamento dei rifiuti pericolosi come i PFAS è un altro aspetto essenziale del controllo dell’inquinamento che dovrebbe promuovere la biodiversità.
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Smart materials e manifattura – venti di coda convergenti sostengono la crescita a due cifre
Il capex e la costruzione del settore manifatturiero sono in crescita grazie alle politiche industriali ‘America first’ di Trump. Sebbene dolorose nel breve termine, le tariffe e le tensioni commerciali dovrebbero accelerare gli investimenti in automazione e robotica in risposta alle tendenze di reshoring. Gli stimoli fiscali previsti dovrebbero anche riaccendere gli investimenti in automazione in Cina.
I segmenti dell’elettrificazione e dell’automazione prevedono tassi di crescita robusti, nell’ordine del 20 per cento, ulteriormente sostenuti da tassi di interesse più bassi e dal riemergere dell’attività di M&A. Si prevede che le pressioni inflazionistiche si moderino nel 2025, creando opportunità nelle materie prime e nei minerali critici, grazie alla stabilizzazione della domanda. Le tendenze strutturali, come l’adozione delle energie rinnovabili e l’indipendenza energetica, dovrebbero spingere la domanda di litio, rame e terre rare, mentre le politiche di decarbonizzazione e i finanziamenti del Green Deal dell’UE forniranno un vento di coda nei materiali ad alta efficienza energetica.