Il remake di un gioco del 2008 è migliore di tante produzioni attuali
Perché non dovresti lasciarti sfuggire Ninja Gaiden 2 Black, remake di un grande gioco d'azione del 2008. La recensione con i pro e i contro.L'articolo Il remake di un gioco del 2008 è migliore di tante produzioni attuali sembra essere il primo su Smartworld.
Il remake in questione prende il meglio dell'originale del 2008 e di Ninja Gaiden Sigma 2, una riedizione uscita l'anno successivo, unendo i loro contenuti per creare una sorta di versione definitiva, ricostruita in Unreal Engine 5 e disponibile su PC, Xbox Series X|S e PS5.
Non tutti i fan sono d'accordo su quale sia la miglior versione, ma se volete giocarlo oggi, questa è senza dubbio la versione più accessibile, con un impatto tecnico rinnovato e quasi tutti i contenuti dell'originale.
Qualche piccola mancanza c'è, come la modalità multiplayer online per le missioni a squadre (qualcuno ne sentiva l'esigenza?) e l'assenza della modalità New Game Plus (che si spera possa arrivare con una patch), ma il cuore del gioco è rimasto intatto.
Se vogliamo proprio mettere i puntini sulle i, più che un remake, è un vero e proprio restauro, un'operazione simile a quanto condotto con Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy: il gioco è lo stesso, ma la grafica è stata ricostruita in chiave moderna.
Diciamolo subito: non ci si avvicina a Ninja Gaiden 2 Black per la trama. Il gioco racconta una storia esagerata e sopra le righe, con personaggi dai seni importanti e ambientazioni che spaziano senza troppe spiegazioni tra una sorta di interpretazione di Venezia con tanto di Duomo di Milano e Colosseo, passando per il Giappone, Manhattan, una base militare e vari scenari gotici.
Ryu Hayabusa, il protagonista, inizia il suo viaggio per salvare una fanciulla, ma ben presto si troverà coinvolto in una battaglia più grande, con cospirazioni della CIA ed inspiegabili nemici sovrannaturali e demoniaci.
Tutto è un'esagerazione continua, tra scenari surreali e personaggi dai fisici prorompenti, ma è chiaro che la storia è solo un pretesto per l'azione.
La vera anima del gioco è il sistema di combattimento. In Ninja Gaiden 2 Black non ci si può limitare a premere pulsanti a caso: bisogna osservare l'azione, scegliere chi eliminare per primo, muoversi continuamente e adattarsi ad ogni situazione.
Gli arcieri vanno abbattuti in fretta per evitare di essere colpiti a distanza, i nemici mutilati si trasformano kamikaze pronti a sacrificarsi, e l'uso della magia può fare la differenza nei momenti critici.
L'aspetto più spettacolare è proprio il sistema di mutilazione: colpendo i nemici un certo numero di volte, si possono tranciare arti o teste. Ma non è solo una questione estetica, poiché i nemici mutilati diventano più aggressivi, lanciandosi in attacchi disperati, capaci di infliggervi danni gravi.
Ciò approfondisce la componente strategica: finire un nemico mutilato con un attacco pesante è spesso la scelta migliore, ma non è la sola nel bel mezzo dell'azione.
Il caos è alimentato da un tallone d'Achille, rappresentato dalla telecamera, che mostra i segni del tempo. È nervosa, va costantemente regolata con l'analogico destro e, nei momenti più caotici, può creare non poca confusione.
Parliamo di un problema tipico di molti giochi dell'epoca (specie sul fronte nipponico), e in questo rifacimento non è stato fatto un grande lavoro di modernizzazione. Con un po' di pratica si impara a gestirla, ma rimane sempre un altro nemico da tenere a bada.
Oltre all'ottima varietà di nemici, sempre diversi e dagli schemi comportamentali intelligenti e reattivi, ci si mette l'assortimento delle armi a pepare la minestra. Ognuna vanta il suo pattern d'attacco e permette di approcciare le battaglie in modo diverso.
Alcune sono più efficaci contro determinati tipi di nemici, ma la scelta è molto personale: troverete sicuramente quella che meglio si adatta al vostro stile. Sperimentare con le armi è una delle parti più gratificanti del gioco, soprattutto perché il sistema di combo è profondo e appagante, e al tempo stesso parecchio immediato.
Il gioco è bello perché ha degli ottimi input visivi ed è molto leggibile, a dispetto di una telecamera un po' anarchica. Gli impatti, gli scenari, i movimenti della camera che si avvicina nelle uccisioni dei nemici mutilati, tutto pone l'enfasi sulla spettacolarità e il divertimento. Si impara persino a prevedere gli attacchi, per quanto bene il gioco riesce a trasmetterti la sensazione di essere un ninja.
Meno riuscite invece le fasi platform: funzionano bene quando servono da raccordo tra un combattimento e l'altro, in quanto vanno ad offrire scorci suggestivi delle ambientazioni o movimenti acrobatici che si integrano nel flusso dell'azione.
Quando però il gioco richiede maggiore precisione nei salti, emergono i limiti di un sistema di controllo pensato per il combattimento e non per le piattaforme, mettendo in luce la loro macchinosità.
La campagna dura circa 10 ore, una buona durata per un action di questo tipo. C'è anche una modalità a squadre, come anticipavamo, che vi consente di giocare alcune missioni specifiche con un alleato mosso dall'intelligenza artificiale.
A difficoltà normale, il gioco risulta ben bilanciato: l'anima e la profondità del sistema di combattimento brilla ai gradi più elevati, ma a normale vi divertirete comunque.
Certo, la telecamera a volte gioca brutti scherzi, e alcuni scontri possono mettere i bastoni tra le ruote, ma il sistema di combattimento è così ben calibrato che premia chi impara dai propri errori. Se siete abili nell'osservare i pattern dei nemici e nel controllare il campo di battaglia, riuscirete a cavarvela.
I livelli, poi, sono lineari, ma ben strutturati. Non si tratta di semplici corridoi: ci sono tanti piccoli segreti da scoprire, che permettono di ottenere ricompense utili per potenziare il personaggio e le armi. Il sistema di progressione è chiaro e funziona bene, senza risultare macchinoso.
E il gioco sa quando lanciare nuove sfide, mantenendo sempre alta l'adrenalina: ci sono boss, livelli alternativi con personaggi secondari, fasi platform e altre piccole chicche sparse qua e là, magari non riuscitissime (il livello in acqua degli pesci spettrali non è granché), ma che contribuiscono a non annoiare mai, ad incuriosire sempre.
Tra l'altro, i boss di Ninja Gaiden 2 Black fanno ancora la loro sporca figura. Sono caratterizzati da design unici, pattern d'attacco interessanti ed un livello di sfida che non perdona. Ogni scontro richiede concentrazione e abilità, ma non è mai ingiusto: studiando i movimenti del nemico e imparando ad adattarsi, si può avere la meglio con grande soddisfazione.
Il passaggio all'Unreal Engine 5 ha permesso al gioco di rinnovarsi visivamente con scenari più dettagliati, effetti di luce realistici e texture di qualità superiore. I nuovi asset sono ricchi di dettagli e danno nuova vita alle ambientazioni già iconiche del gioco originale.
Tutto questo ha un prezzo: il gioco è un po' pesante e richiede un hardware potente per poter girare al massimo.
Sulla mia configurazione, spinta da NVIDIA GeForce RTX 3070 e Intel Core i5-12600K, ho dovuto rimaneggiare le opzioni grafiche per ottenere una fluidità ottimale su un monitor 2K.
Abbiamo poi testato il gioco anche su Steam Deck, per curiosità, anche se è classificato come "non supportato".
È risaputo che la console di Valve fatichi con l'Unreal Engine 5, ma devo dire che Ninja Gaiden 2 Black si lascia giocare volentieri, soprattutto impostando come super risoluzione "XeSS bilanciato" con dettagli "leggeri".
Certo, il lavoro di restauro non verrebbe valorizzato fino in fondo in questo modo, eppure funziona molto meglio di quanto pensassi.
Su Xbox Series S, invece, la situazione non è delle migliori. Il gioco gira in maniera accettabile, ma l'immagine qui risulta sfocata, probabilmente a causa di una risoluzione dinamica piuttosto aggressiva, che su TV non riesce a mascherare i suoi artefatti.
Come detto, però, sulle piattaforme di fascia alta, come PC di ultima generazione e Xbox Series X/PS5, il gioco si presenta in una veste visivamente splendida, con effetti di luce e materiali che lo rendono decisamente attuale.
Il suono è lo stesso dell'originale: efficace negli impatti e nelle mutilazioni, e azzeccato nelle musiche che accompagnano l'azione.
Ninja Gaiden 2 Black è disponibile su PC, PS5 e Xbox Series X|S al prezzo di 49,99€ solo in formato digitale. Nel caso siate iscritti a Xbox Game Pass, sappiate che il gioco è incluso sia per gli utenti console, che per quelli PC.
L'articolo Il remake di un gioco del 2008 è migliore di tante produzioni attuali sembra essere il primo su Smartworld.