F1 | Wolff: “Bottas, niente più calendari di nudo! Noi siamo la Mercedes”

Dopo tre anni trascorsi in Sauber, Valtteri Bottas fa ufficialmente ritorno a casa. Il pilota finlandese, che ha già scritto pagine importanti della storia recente della Mercedes, contribuendo alla vittoria dei titoli mondiali costruttori dal 2017 al 2020, tornerà nel team di Brackley con un ruolo diverso ma altrettanto cruciale. Il #77 avrà anche il compito di fare da mentore al giovane Kimi Antonelli, il talentuoso 18enne bolognese considerato una delle promesse più brillanti della Formula 1 e voluto fortemente da Toto Wolff, team principal e CEO del team della Stella.

Durante la sua esperienza a Hinwil, Bottas ha mostrato un lato più spigliato e ironico, aprendosi maggiormente sul fronte comunicativo e sui social media. Non sono mancate foto che lo ritraevano in pose insolite, persino completamente nudo, che hanno fatto sorridere e discutere il pubblico, mostrando un Valtteri più rilassato e distante dall’immagine composta che aveva ai tempi della Mercedes. Con il ritorno a Brackley però, le regole cambiano. Su questi aspetti, Wolff ha voluto subito chiarire le cose, sottolineando con la sua solita ironia dove finisce la libertà personale e dove inizia l’immagine istituzionale di un team come Mercedes.

“Noi siamo la Mercedes, quindi il calendario di nudo non è più in programma, glielo abbiamo fatto sapere – ha detto ridendo Toto. Però, se vuole tenersi quei baffi discutibili, può farlo senza problemi. Parte del compito di Valtteri sarà osservare da vicino Kimi: avrà il ruolo di mentore e sarà un punto di riferimento per monitorare cosa succede in pista. Allo stesso tempo, Kimi avrà l’opportunità di imparare sia da Valtteri che da George”.

Nonostante il tono scherzoso, il messaggio è stato chiaro: Bottas potrà mantenere la sua personalità e il suo stile, ma all’interno di un contesto più formale, in linea con i valori e l’immagine del team. Parallelamente, il finlandese avrà un ruolo fondamentale anche nello sviluppo professionale di Antonelli, aiutandolo a gestire la pressione e ad affrontare le sfide della Formula 1 con la giusta mentalità. Un nuovo capitolo per Bottas, tra esperienza, leadership e qualche risata di contorno.