Ramy, "nessuna violazione nelle modalità dell'inseguimento"
Nell'inseguimento di Ramy, i carabinieri non avrebbero violato le regole, anche se rimangono in campo le altre ipotesi di reato. Dalla procura di Milano trapela un primo elemento decisivo sulla morte del 19enne, in fuga dalle gazzelle dei carabinieri per 8 chilometri all'alba del 24 novembre fino al drammatico incidente. A carico dei militari non emergerebbero irregolarità nella procedura di inseguimento. Anche perché un vero e proprio protocollo dettagliato operativo non esisterebbe. Gli inseguimenti, infatti, risultano regolamentati in modo abbastanza generico dal codice penale.
Nell'inseguimento di Ramy, i carabinieri non avrebbero violato le regole, anche se rimangono in campo le altre ipotesi di reato. Dalla procura di Milano trapela un primo elemento decisivo sulla morte del 19enne, in fuga dalle gazzelle dei carabinieri per 8 chilometri all'alba del 24 novembre fino al drammatico incidente. A carico dei militari non emergerebbero irregolarità nella procedura di inseguimento. Anche perché un vero e proprio protocollo dettagliato operativo non esisterebbe. Gli inseguimenti, infatti, risultano regolamentati in modo abbastanza generico dal codice penale.