Pallamano, Italia contro la corazzata Danimarca. Tranquillità e apprendimento

Dopo aver battuto nell’ordine Tunisia e Algeria, l’Italia della pallamano ai Mondiali 2025 può cercare di capire quale sarà la sua direzione verso il prosieguo del torneo. Si, perché Parisini e soci si sono già garantiti la qualificazione al Main Round, dove gli azzurri incroceranno le rivali che arriveranno dal Gruppo A (quello di Germania, […]

Jan 17, 2025 - 22:23
Pallamano, Italia contro la corazzata Danimarca. Tranquillità e apprendimento

Dopo aver battuto nell’ordine Tunisia e Algeria, l’Italia della pallamano ai Mondiali 2025 può cercare di capire quale sarà la sua direzione verso il prosieguo del torneo.

Si, perché Parisini e soci si sono già garantiti la qualificazione al Main Round, dove gli azzurri incroceranno le rivali che arriveranno dal Gruppo A (quello di Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Svizzera), ma intanto hanno una chance incredibile: quella di misurarsi contro la Danimarca con la tranquillità di chi non è obbligato a cercare un risultato che sarebbe impossibile.

Sgombriamo il campo dagli equivoci: a meno di un clamoroso miracolo, al Jyske Bank Boxen di Herning i padroni di casa vinceranno, ed è lecito attendersi che lo faranno piuttosto nettamente. Sono i tre volte campioni del mondo consecutivi in carica e a Parigi 2024, ultime Olimpiadi in ordine di tempo, hanno suggellato il tutto vincendo anche l’oro a Cinque Cerchi.

Per il dt Riccardo Trillini e per i suoi questa è una grande occasione: quella di testarsi contro un top team per capire a che punto è la parabola di crescita di una squadra che sta facendo sognare gli appassionati e che sta avvicinando al gioco anche chi in passato non aveva mai seguito la pallamano.

Domani, ore 20:30, con l’entusiasmo e l’acquolina in bocca, ma anche la voglia di far vedere la propria identità, le proprie strutture di gioco e il talento di giocatori come Domenico Ebner, Leo Prantner e Davide Bulzamini che stanno affascinando il pubblico dei Mondiali 2025; senza dimenticare il resto del roster.

Ci saranno momenti difficili, quando la Danimarca sceglierà di premere il pedale dell’acceleratore, ma una nazionale in crescita passa anche da questi momenti: il coraggio all’Italia non è mai mancato, soprattutto nelle situazioni più complicate, domani sera sarà il momento di utilizzarlo tutto.