Meteo: il SUD Italia a rischio FENOMENI ESTREMI, ecco quando

Mentre al Nord Italia il sole splende con temperature fredde specialmente la notte e la mattina anche in Pianura Padana, al Centro il tempo risulta anche qui stabile e fresco, al Sud Italia si va profilando un’intensa ondata di maltempo che determinerà fenomeni quasi estremi per le regioni dell’Italia meridionale e le Isole Maggiori.

Cosa accadrà prossimamente?

La vasta goccia fredda che attualmente staziona nei pressi dell’Italia Meridionale, nei prossimi giorni non farà grossi spostamenti, anzi, resterà piuttosto stazionaria e questo, di conseguenza, determinerà una fase piovosa con fenomeni prettamente stazionari fin verso l’inizio della terza ed ultima decade di Gennaio, lunedì 20 Gennaio.

Il maltempo insisterà in particolar modo su tre porzioni di tre regioni: Sicilia Orientale, Sardegna Orientale e Calabria ionica.

A riguardo abbiamo parlato delle possibili nevicate storiche sui massicci montuosi dell’Appennino Calabro e dell’Etna a quote oltre i 2000 metri. Le piogge potrebbero non essere storiche come accumuli finali dell’evento, ma estreme si e anche estremamente abbondanti con rischio di possibili alluvioni e allagamenti, in particolar modo tra Catanese e Calabria Ionica ma anche in Sardegna Orientale.

Quando si verificherà questo intenso maltempo?

L’intenso maltempo si accanirà in particolar modo tra giovedì 16 Gennaio e sabato 18 Gennaio mentre è probabile che vi sarà una tregua del maltempo nella giornata di domenica 19 Gennaio prima che lunedì 20 Gennaio riprenda a piovere, specialmente in Calabria, Puglia, Basilicata e Campania.

La fase di maltempo determinerà accumuli pluviometrici estremi entro fine evento: tra Sicilia Orientale, Sardegna Orientale e Calabria Ionica gli accumuli spazieranno tra 120mm e 250 mm a seconda delle diverse aree. Tale differenza negli accumuli è determinata anche dal carattere convettivo delle precipitazioni poiché si potranno verificare veri e propri temporali.

Nelle altre aree delle medesime regioni e nelle restanti regioni del Sud Italia gli accumuli finali attesi spazieranno tra 30 mm e 90 mm. Saranno quindi precipitazioni abbondanti, ma non particolarmente intense.

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