Giglio Group smercia computer quantistici cinesi alle università italiane

La società italiana Giglio Group ha annunciato un accordo strategico con la cinese SpinQ, operativa nel settore dei computer quantistici, per la vendita del computer OmniaQuantum. Fatti, nomi e numeri

Jan 14, 2025 - 15:50
Giglio Group smercia computer quantistici cinesi alle università italiane

La società italiana Giglio Group ha annunciato un accordo strategico con la cinese SpinQ, operativa nel settore dei computer quantistici, per la vendita del computer OmniaQuantum. Fatti, nomi e numeri

L’italiana Giglio si è alleata con la cinese SpinQ per distribuire il computer quantistico OmniaQuantum.

Oggi la società quotata su Euronext Milano, specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme omniexperience basate sull’intelligenza artificiale, ha annunciato un accordo strategico con l’azienda cinese SpinQ, leader globale nella ricerca e produzione di computer quantistici.

I computer quantistici rappresentano una vera e propria rivoluzione sfruttando le leggi della meccanica quantistica per fornire un miglioramento esponenziale delle prestazioni delle applicazioni di analisi dei dati. Il quantum computing infatti usa particelle elementari, dette qubit, al posti dei bit dei computer tradizionali. Nei computer tradizionali ogni calcolo è effettuato grazie ai bit che possono esprimere le due condizioni di zero e uno. Nel computer quantistico invece il fotone può esprimere una moltitudine gigantesca di condizioni anche contrastanti secondo le conoscenze della fisica classica ma proprie della fisica quantistica.

Dunque, il frutto della collaborazione tra Giglio e SpinQ è OmniaQuantum, computer che unisce la potenza del calcolo quantistico all’intelligenza artificiale di Omnia, la piattaforma proprietaria di Giglio Group.

“Per la prima volta, le potenzialità del calcolo quantistico saranno disponibili per aziende, università e ricercatori di tutto il mondo tramite , ad un prezzo consumer, da oggi in vendita distribuito da Giglio Group”, ha sottolineato l’azienda in una nota.

Tra i primi atenei ad adottare il computer quantistico OmniaQuantum figurano l’Università di Perugia e l’Università di Salerno, ma sono in corso altre importanti trattative, ha specificato il gruppo italiano.

Tutti i dettagli.

COSA FA GIGLIO GROUP

Fondata nel 2003 da Alessandro Giglio ed entrata in Borsa nel segmento Star nel 2018, Giglio Group offre soluzioni “omnichannel” per settori come fashion, design, lifestyle, food, healthcare (nel 2020, Giglio Group aveva siglato un accordo in esclusiva per la distribuzione dei test rapidi di autodiagnosi da Covid-19 Italia) e merchandising (scelti dai Maneskin nel 2022 per la produzione del merchandising della band e da Trenitalia nel 2023).

L’azienda è infatti specializzata anche nella distribuzione di prestigiosi marchi di lusso, nell’ambito del travel retail e nella produzione di articoli di merchandising esclusivo.

SEDE ROMANA MA PRESENZA ANCHE A SHANGHAI

La sua sede principale è situata a Roma, con filiali a Genova e Shanghai.

LA COMPAGINE SOCIETARIA DI GIGLIO GROUP

Scendendo nei dettagli nella società italiana, troviamo che Meridiana Holding SpA è l’azionista di maggioranza di Giglio e possiede il 57% del capitale sociale. Il restante 43% è flottante. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Alessandro Giglio detiene, mediante Meridiana Holding S.p.A., una partecipazione nell’Emittente pari al 57,13% del capitale sociale di Giglio Group.

COS’È SPINQ

Dall’altra parte troviamo SpinQ Technology. un’azienda cinese fondata nel 2018, specializzata nello sviluppo di computer quantistici. Ha sede a Shenzhen ed è nota per modelli come Gemini Mini, Gemini e Triangulum, che offrono un accesso economico e innovativo al calcolo quantistico. Tra i principali finanziatori dell’azienda figurano alcuni tra i più importanti fondi tecnologici quali Beihang Investment, Huaqiang Capital, GoFintech Innovation, Shanghai Hengying Yisheng Asset Management e TopoScend Capital.

LA STRATEGIA DELLA SOCIETÀ ITALIANA CON LA CINESE SPINQ

“La partnership con SpinQ è cruciale per il panorama tecnologico italiano ed europeo” ha commentato Alessandro Giglio, ado di Giglio Group (nella foto).

Secondo il numero uno di Giglio Group “L’Italia e l’Europa non possono rimanere ai margini dell’evoluzione quantistica, una tecnologia centrale per ogni business. Grazie ad OmniaQuantum, rendiamo il calcolo quantistico già accessibile a tutti, permettendo alla ricerca, all’istruzione e al business di entrare nella nuova era digitale. Grazie alla sua collaborazione con partner strategici, tra cui le Università, Confagricoltura e Trenitalia, Giglio Group consolida la sua leadership tecnologica ed il suo ruolo centrale nel futuro del sistema economico e digitale italiano”.

E per fare tutto questo, la società romana ha puntato quindi su un’azienda tech cinese.

TRA I CLIENTI DEI PRIMI COMPUTER QUANTISTICI DI GIGLIO GROUP LE UNIVERSITÀ ITALIANE

Come già detto, il gruppo ha venduto i primi computer nati dalla collaborazione con la cinese SpinQ all’Università di Perugia e all’Università di Salerno. Inoltre, sono in corso altre trattative.

La scorsa estate Alessandro Giglio preannunciava in un’intervista a Radiocor  «traguardi ambiziosi all’orizzonte», aspettandosi «crescita importante nel breve-lungo periodo», con lo sguardo rivolto ad operazioni di rafforzamento dell’azienda, sia attraverso acquisizioni che con nuovi ingressi nel capitale. In particolare, il numero uno di Giglio aveva anticipato «una partnership con un grande player internazionale». Ed eccolo annunciato oggi l’accordo di cooperazione con la cinese SpinQ.

LE PARTECIPAZIONI

Come si legge nella relazione di bilancio 2023, la Giglio Group S.p.A. detiene il controllo esclusivamente delle seguenti partecipazioni: Giglio (Shanghai) Technology Company Limited Cina – controllata 100% Sede legale: Shanghai International Finance Center, Century Avenue 8 Room 874, Level 8, Tower II Shanghai, 200120 Capitale Sociale Euro 40 migliaia. La società detiene le piattaforme digitali cinesi, le licenze ICP che consentono di poter operare sul web in Cina e le autorizzazioni per le Trade Free Zone di Shenzen ed è deputata ad effettuare le vendite per il mercato cinese e coreano e per altri mercati Far East che sono in corso di sviluppo. C’è poi Media 360 HK Limited – controllata al 100% Sede legale: 603 Shung Kwong Comm. Bldg 8 Des Vouex Road West’ Hong Kong Capitale sociale: HKD 100 La partecipazione nella società è in corso di dismissione, così come quella in Meta Revolution S.r.l. – controllata al 51%. La società ha per oggetto lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico nel settore NFT.

GIGLIO COMPUTER

I VERTICI

Il consiglio di amministrazione della società è così composto: Alessandro Giglio, Presidente e amministratore delegato, Anna Lezzi, Maria Cristina Grillo (amministratore non esecutivo ed indipendente), Francesco Gesualdi (amministratore Indipendente) e Carlo Micchi.

GLI ULTIMI NUMERI

Infine, guardando i numeri, nel 2023 la società dei Giglio ha fatturato oltre 21 milioni di euro con una perdita di 3,9 milioni. Un rosso che l’ad Alessandro Giglio imputava a una «ristrutturazione radicale» del gruppo, fresco di operazioni di fusione e cessione che ne hanno ridisegnato il perimetro.

Nel primo semestre 2024, dopo il deconsolidamento di due società, la società ha registrato ricavi pari a 9,8 milioni, in calo rispetto ai 15,71 milioni dei primi sei mesi del 2023 (dato non a perimetro omogeneo).

In peggioramento anche il margine operativo lordo, passato da un valore positivo di 1,15 milioni di euro a un negativo di 475mila euro. La perdita netta (esclusa la quota di terzi) è aumentata a 1,16 milioni di euro, rispetto al rosso di 30mila euro contabilizzato nel 1° semestre 2023.

A fine giugno 2024 l’indebitamento finanziario netto era diminuito a 10,18 milioni di euro, rispetto ai 10,54 milioni di inizio anno.

SALTATO L’ACCORDO CON URBAN VISION

Infine, lo scorso dicembre Giglio Group ha reso noto che era saltato l’accordo con Urban Vision “per la prosecuzione dell’operazione di aumento del capitale sociale di Giglio Group”.

In data 26 settembre 2024 Il consiglio di amministrazione di Giglio Group aveva approvato infatti la sottoscrizione di un term-sheet di natura vincolante avente ad oggetto, i principi generali di un’eventuale operazione di integrazione tra GG e Urban Vision S.p.A., società operante nel settore della comunicazione, leader nell’Out of Home.

VERSO L’AUMENTO DI CAPITALE NEL 2025 CON LE SAMMARINESI AVON E SKY

Allo stesso tempo, il cda di Giglio Group ha comunicato la propria intenzione di procedere nella prima metà del 2025 a un aumento di capitale finalizzato a rafforzare la situazione economico-patrimoniale e le prospettive di business.

Il consiglio ha anche preso atto della “ricezione di una lettera ricevuta da Avon e Sky, entrambe con sede a San Marino, detentori del 100% del capitale sociale di Publinova, anch’essa con sede a San Marino, operante nel settore del marketing digitale e nella lead generation, nella quale manifestano la propria disponibilità a partecipare all’aumento di capitale mediante il conferimento in natura del 100% del capitale nella suddetta azienda, previa valutazione da parte di un esperto indipendente dotato di adeguata e comprovata professionalità”.