DeepSeek affronta i primi divieti negli Stati Uniti

La startup di intelligenza artificiale cinese DeepSeek sta già affrontando i primi ban negli Stati Uniti d'America. The post DeepSeek affronta i primi divieti negli Stati Uniti appeared first on telefonino.net.

Feb 7, 2025 - 13:01
 0
DeepSeek affronta i primi divieti negli Stati Uniti

Gli Stati Uniti d’America sembrano aver già iniziato la loro guerra “territoriale” contro la startup cinese di intelligenza artificiale DeepSeek. Infatti, questa AI è stata da poco vietata. Se al momento Unione Europea e Italia stanno aspettando delle risposte in merito a trattamento dati, termini e condizioni, gli americani sono passati al ban diretto.

Secondo quanto pubblicato dal New York Post, il Texas è stato il primo a vietare l’ormai celebre intelligenza artificiale cinese. “Il Texas non permetterà al Partito Comunista Cinese di infiltrarsi nelle infrastrutture critiche del nostro stato attraverso l’intelligenza artificiale e le app di social media per la raccolta di dati. Il Texas continuerà a proteggere e difendere il nostro stato da attori stranieri ostili”, ha dichiarato il Governatore del Texas Greg Abbott.

La dichiarazione ufficiale di Abbott ha accompagnato l’emissione di un ordine che vieta la contestata app di intelligenza artificiale DeepSeek, la popolare alternativa a TikTok RedNote e Lemon8 a cui molti si erano affidati dopo il ban di TikTok. L’ordinanza pone il Texas come primo Stato a bloccare le app cinesi sul suo territorio.

DeepSeek sembra avere vita difficile negli Stati Uniti

La nuova intelligenza artificiale cinese sta affrontando non poche difficoltà in occidente. Il Garante Privacy ha bannato DeepSeek in Italia aspettando che la startup fornisca le informazioni utili a conoscere le sue chiare e reali intenzioni nell’utilizzo dei dati e delle informazioni degli utenti che la utilizzano.

Ora anche il Texas ha scelto la strada del ban. L’ordine esecutivo emesso dal Governatore Abbott lascia intendere che questa decisione interesserà direttamente gli utenti che si trovano in Texas. Questo potrebbe essere solo l’inizio per un destino già segnato per l’app di AI cinese, secondo l’idea di molti americani.

La geopolitica di questi tempi è particolarmente attiva nel settore della tecnologia, soprattutto dopo l’avvento dell’intelligenza artificiale dalla Cina con DeepSeek che sta registrando un enorme consenso in tutto il mondo per la sua tecnologia e i prezzi alquanto competitivi.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

The post DeepSeek affronta i primi divieti negli Stati Uniti appeared first on telefonino.net.