Capo Plaza infiamma il Forum, Emis Killa canta e basta e poi l’appello “Free Shiva”. “Preferisco parlare sulla musica che sui social. So che non è facile starmi dietro”

“Non ho paura perché ho voglia di fare e di dimostrare. So che devo fare sempre meglio, so di non essere perfetto. In ‘Ferite’ la gente ha capito che sono Luca, ha visto il lato umano. Non c’è distinzione tra Luca e Plaza. Prima ero solo un bambino ed ora ne ho venti. Spero di averne ‘20’ per sempre”. È iniziato così il concerto sold out di Capo Plaza all’Unipol Forum di Assago (Milano). Una carrellata di immagini con l’artista salernitano durante i suoi (primi) vent’anni di età hanno anticipato l’ingresso adrenalinico sulle note di “Giovane Fuoriclasse”, la hit del trapper. Plaza si è esibito su un palco che era una vera e propria installazione in cui hanno dominato giochi di luce, fumo ed i video realizzati con l’AI, proiettati – quest’ultimi – sul maxischermo durante ogni cambio outfit dell’artista.

Se durante la prima parte dello show Capo Plaza ha riscaldato il pubblico a suon di “allenamenti” (li ha rappati tutti e quattro di fila), col passare dei brani presenti nella scaletta, sono arrivati anche i primi ospiti. Dopo VillaBanks (“Pasticche”), a salire sul palco c’era Emis Killa (“Serio”) che, come immaginabile, non ha fatto il minimo riferimento alla sua autoesclusione al Festival di Sanremo 2025 dopo aver appreso da Il Corriere della Sera di essere “iscritto nel registro degli indagati dell’inchiesta Doppia Curva della Direzione distrettuale antimafia sugli affari criminali del mondo ultrà interista e milanista”.

Durante “Street Advisor”, è entrato in scena anche Noyz Narcos che, sfortunatamente, ha avuto qualche piccolo problema tecnico durante l’esibizione. Poco male. Ed è proprio lo storico rapper romano ad aver definito Capo Plaza come “Game changer” (quello che “cambia il gioco”). La dedica non è indifferente sia perché è stata fatta da uno degli artisti che ha contribuito a portare il rap nel mainstream e sia perché non tutti possono essere coloro che “fanno svoltare” l’andamento della scena musicale. Ma, per Noyz, l’artista salernitano è stato uno di quei pochi.

Prima e dopo “Nuovo Inizio”, canzone di Plaza in collaborazione con Shiva, il rapper ha chiesto al pubblico di urlare “Free Shiva”. Andrea Arrigoni, in arte Shiva, è stato condannato a 6 anni e mezzo per la sparatoria dell’11 luglio 2023, davanti al suo studio di registrazione a Settimo Milanese.

Un momento certamente iconico durante l’evento è stato con “Tesla” (ospite DrefGold), pezzo che ha portato le lancette del tempo indietro fino al 2018. Il concerto del rapper non è stato solo incastri, barre e pezzi banger. Terminato il momento nostalgico creato con “Tesla”, sul palco sono saliti un chitarrista ed è stato portato anche un pianoforte. Attimi di stupore tra il pubblico. “E ora, che succede?”, si domandano alcuni. Ecco la risposta: Capo Plaza che esegue tre brani in versione acustica. Senza base, facendosi traghettare dagli affascinati suoni emessi da piano e chitarra. Un momento insolito, inaspettato ma anche ben riuscito.

Spesso la percezione che si può avere di Plaza è, in parte, sfalsata. Il rapper ha dimostrato di non essere solo flow ed auto-tune. Ha 26 anni, eppure è presente in maniera dirompente nell’urban già dal lontano 2018. Anno in cui c’è stata una – “precoce” – consacrazione di Capo Plaza, considerato come uno dei principali esponenti della scena trap, a soli 20 anni. Ecco perché, nel concerto di ieri sera, si rincorre spesso il significato dei vent’anni. Non è solo un numero, è un punto di rottura. Il successo, una fama che è diventata travolgente e, soprattutto, Plaza che deve fare i conti con le elevatissime aspettative costantemente da confermare. Il cortocircuito mentale ed artistico può quindi palesarsi dietro l’angolo. Questo però non è il caso del rapper che, reduce dal disco “Ferite”, ha messo in piedi un bello show, in occasione della sua prima data al Forum.

Ha colpito molto anche il rapporto genuino che l’artista ha coi propri fan: “Grazie per capirmi e capirci sempre – ha detto il rapper ai presenti -. Preferisco parlare sulla musica che sui social. Quindi vi ringrazio perché so che non è facile stare dietro a questo tipo di artista”. A fine concerto, sul maxischermo è comparsa la scritta “Hustle Mixtape Vol. 2”. Plaza è pronto a pubblicare nuova musica e, nonostante gli anni che passano, rimane sempre un “Giovane Fuoriclasse”.

(Foto di Andrea Ripamonti)

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