Travel Experts: “Un modello per aumentare il profitto”

Con il suo recente debutto in Italia, Travel Experts offre opportunità di business per i professionisti del settore, siano essi consulenti o agenti di viaggio. L’obiettivo è creare viaggi progettati sulle esigenze dei clienti garantendo, al contempo, la massima qualità dei servizi offerti. Abbiamo approfondito l’ingresso di questa nuova figura con Mickey Creyf, ceo Bts Travel Group, di cui Travel Experts fa parte.

“In Belgio – spiega – siamo leader di mercato come consulenti indipendenti, approccio che riteniamo abbia un grande potenziale di crescita anche in altri mercati europei. Ora abbiamo deciso di espanderci in Scandinavia, nell’Europa orientale, in Portogallo e in Italia. Il brand Travel Expert è nato nel 2007  e stiamo crescendo a doppio digit. L’anno scorso abbiamo superato i 100 milioni di euro di fatturato e la nostra ambizione è arrivare a 200 milioni in cinque anni attraverso la sola espansione. Eventuali acquisizioni, non escluse, potrebbero accelerare ulteriormente la crescita”.

Assoluta libertà

“Non richiediamo alcun tipo di investimento al professionista che voglia unirsi a noi – prosegue Creyf -, il nostro obiettivo principale è assicurare il guadagno massimo possibile aumentando il margine/commissioni con la massima libertà di contrattazione diretta con hotel, compagnie di noleggio, linee aeree, crociere, transfer, tour operator, Dmc e altri fornitori”.

Costruire insieme

“Il fattore chiave – continua – è la selezione delle persone, dando loro piena libertà nel costruire qualcosa insieme, cosa che finora ha funzionato molto bene. Questo è quanto vogliamo realizzare anche in Italia, installando un team locale con forti competenze. Attraverso la nostra piattaforma, i consulenti possono mantenere la propria identità ed, eventualmente, nel caso di agenzie, il proprio brand e noi assicuriamo che questo sistema di intermediazione sia competitivo. Grazie ai contratti con i fornitori, il nostro ruolo è garantire che la qualità dei contenuti sia la migliore sul mercato”.

Su appuntamento

“La maggior parte delle agenzie – afferma Creyf – converte meno del 50% dei preventivi, e questo è un problema. Per molti versi, il negozio sulla strada è superato, tanto che suggeriamo di lavorare solo su appuntamento. Oggi servono tempi e competenze mirate e maggiore flessibilità riguardo gli orari di reperibilità. Le persone scelgono il viaggio nei momenti di tempo libero, di sera o nei finesettimana. Con questo approccio più personalizzato, nel corso degli anni abbiamo visto come i nostri consulenti diventino amici dei clienti. Personalmente vedo un grande futuro nel dynamic packaging, soprattutto nella fascia alta di mercati di nicchia, sui quale vogliamo concentrarci perché offrono le migliori marginalità. La nicchia, nel nostro concetto, non è necessariamente intesa come un Paese ma può anche essere una tipologia di prodotto, anche in termini di fascia di prezzo”. pol

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