Sistemi “Goods to Person”: quando sono indispensabili?

di Gianpaolo Albertoni Il livello di automazione in un magazzino definisce le operazioni che vi vengono svolte: abbiamo magazzini manuali (dove le operazioni vengono eseguite interamente da operatori umani senza l'ausilio di sistemi automatizzati), semi-automatizzati (caratterizzati dall’integrazione di tecnologie come sistemi di picking assistito, trasportatori e soluzioni di gestione del magazzino (WMS) per supportare gli operatori), automatizzati (con l’implementazione di sistemi come i trasloelevatori per pallet e sistemi di trasporto automatizzati, che riducono significativamente l'intervento umano) e  completamente automatizzati (ovvero sistemi in cui robot e tecnologie avanzate gestiscono autonomamente lo stoccaggio e il prelievo delle merci, consegnandole direttamente agli operatori nelle postazioni di lavoro). Nel 2024, l'adozione dei sistemi "Goods-to-Person" (GTP) nelle logistiche italiane ha registrato un incremento significativo, riflettendo una crescente propensione verso l'automazione avanzata per ottimizzare l'efficienza operativa. Questa tecnologia (che prevede il prelievo automatizzato dei prodotti in magazzino ed il recapito degli stessi presso l’operatore che confezionerà l’ordine) riduce il lavoro manuale, l’handling dei prodotti incrementando l'efficienza, l'accuratezza degli ordini e la sicurezza di uomini e merci. Nonostante l'aumento nell'adozione di sistemi di questo tipo, una parte considerevole dei magazzini italiani continua a operare con processi manuali o semi-automatizzati. Secondo dati recenti, circa l'80% dei magazzini a livello globale si affida ancora a processi manuali, e l'Italia non fa eccezione a questa tendenza. Per quanto riguarda i costi di investimento, l'implementazione di un sistema GTP può variare significativamente in base alla complessità e alle dimensioni dell'impianto.  Sebbene non siano disponibili dati specifici per il contesto italiano, a livello globale, i costi possono oscillare tra diverse centinaia di migliaia fino a milioni di euro. Questi investimenti sono spesso giustificati da un significativo aumento dell'efficienza operativa e una riduzione degli errori, con conseguente miglioramento del ritorno sull'investimento. Necessità operative Non tutti i flussi logistici sono immediatamente idonei a sfruttare al massimo i vantaggi di questi sistemi. Innanzi tutto è necessario che tale flusso sia caratterizzato da volumi elevati e costanti: i sistemi GTP offrono i massimi vantaggi in magazzini con alti volumi di movimentazione quotidiana, dove è richiesta la gestione di un gran numero di ordini in tempi ridotti. La ripetitività e la standardizzazione dei formati e delle operazioni consente di sfruttare appieno le capacità di automazione dei sistemi GTP, riducendo l’intervento umano a compiti di supervisione e controllo. Magazzini con flussi stagionali elevati o una domanda costante sono particolarmente adatti a questa tecnologia. In secondo luogo è opportuno disporre di strutture adeguate ad alte densità di stoccaggio: la configurazione di un sistema GTP richiede uno spazio ben organizzato, dove ogni unità di carico è facilmente accessibile dai robot o dai sistemi automatizzati. I magazzini caratterizzati da una densità di stoccaggio elevata, come quelli verticali o multi-livello, sono ideali per integrare soluzioni simili. Questa caratteristica permette di sfruttare al meglio lo spazio disponibile, riducendo i costi immobiliari e massimizzando l’efficienza dello stoccaggio. I sistemi Goods to Person ottimizzano le prestazioni specialmente quando il flusso è caratterizzato da un’ampia varietà di SKU: i sistemi GTP eccellono nella gestione di magazzini con un’ampia gamma di codici gestiti, soprattutto quando vi è una domanda diversificata per ogni articolo ed indici di rotazione variabili. L’automazione consente di accedere rapidamente agli SKU richiesti, riducendo i tempi di prelievo e aumentando la velocità di evasione degli ordini. Inoltre, l’organizzazione intelligente degli SKU nel sistema migliora ulteriormente la produttività. Altra caratteristica cruciale è l’elevata frequenza di picking: un flusso logistico con una frequenza di picking elevata, soprattutto per ordini di piccole dimensioni, si adatta perfettamente ai sistemi GTP, che sono progettati per ottimizzare il prelievo degli articoli, eliminando i tempi morti associati agli spostamenti degli operatori e garantendo un ritmo di lavoro continuo. I sistemi automatizzati danno infine il meglio di se davanti a necessità di assortimento o consolidamento complesse: quando un flusso logistico prevede la preparazione di ordini complessi, come kit multi-SKU o personalizzazioni, i sistemi GTP possono semplificare significativamente il processo. La tecnologia consente di centralizzare e organizzare le attività di picking, riducendo gli errori e migliorando la precisione, ottimizzando la preparazione degli ordini ed i volumi di carico La compatibilità del flusso logistico con soluzioni d

Jan 20, 2025 - 00:50
Sistemi “Goods to Person”: quando sono indispensabili?

di Gianpaolo Albertoni

Il livello di automazione in un magazzino definisce le operazioni che vi vengono svolte: abbiamo magazzini manuali (dove le operazioni vengono eseguite interamente da operatori umani senza l'ausilio di sistemi automatizzati), semi-automatizzati (caratterizzati dall’integrazione di tecnologie come sistemi di picking assistito, trasportatori e soluzioni di gestione del magazzino (WMS) per supportare gli operatori), automatizzati (con l’implementazione di sistemi come i trasloelevatori per pallet e sistemi di trasporto automatizzati, che riducono significativamente l'intervento umano) e  completamente automatizzati (ovvero sistemi in cui robot e tecnologie avanzate gestiscono autonomamente lo stoccaggio e il prelievo delle merci, consegnandole direttamente agli operatori nelle postazioni di lavoro).

Nel 2024, l'adozione dei sistemi "Goods-to-Person" (GTP) nelle logistiche italiane ha registrato un incremento significativo, riflettendo una crescente propensione verso l'automazione avanzata per ottimizzare l'efficienza operativa.

Questa tecnologia (che prevede il prelievo automatizzato dei prodotti in magazzino ed il recapito degli stessi presso l’operatore che confezionerà l’ordine) riduce il lavoro manuale, l’handling dei prodotti incrementando l'efficienza, l'accuratezza degli ordini e la sicurezza di uomini e merci.

Nonostante l'aumento nell'adozione di sistemi di questo tipo, una parte considerevole dei magazzini italiani continua a operare con processi manuali o semi-automatizzati.

Secondo dati recenti, circa l'80% dei magazzini a livello globale si affida ancora a processi manuali, e l'Italia non fa eccezione a questa tendenza.

Per quanto riguarda i costi di investimento, l'implementazione di un sistema GTP può variare significativamente in base alla complessità e alle dimensioni dell'impianto.

 Sebbene non siano disponibili dati specifici per il contesto italiano, a livello globale, i costi possono oscillare tra diverse centinaia di migliaia fino a milioni di euro.

Questi investimenti sono spesso giustificati da un significativo aumento dell'efficienza operativa e una riduzione degli errori, con conseguente miglioramento del ritorno sull'investimento.

Necessità operative

Non tutti i flussi logistici sono immediatamente idonei a sfruttare al massimo i vantaggi di questi sistemi.

Innanzi tutto è necessario che tale flusso sia caratterizzato da volumi elevati e costanti: i sistemi GTP offrono i massimi vantaggi in magazzini con alti volumi di movimentazione quotidiana, dove è richiesta la gestione di un gran numero di ordini in tempi ridotti. La ripetitività e la standardizzazione dei formati e delle operazioni consente di sfruttare appieno le capacità di automazione dei sistemi GTP, riducendo l’intervento umano a compiti di supervisione e controllo. Magazzini con flussi stagionali elevati o una domanda costante sono particolarmente adatti a questa tecnologia.

In secondo luogo è opportuno disporre di strutture adeguate ad alte densità di stoccaggio: la configurazione di un sistema GTP richiede uno spazio ben organizzato, dove ogni unità di carico è facilmente accessibile dai robot o dai sistemi automatizzati. I magazzini caratterizzati da una densità di stoccaggio elevata, come quelli verticali o multi-livello, sono ideali per integrare soluzioni simili. Questa caratteristica permette di sfruttare al meglio lo spazio disponibile, riducendo i costi immobiliari e massimizzando l’efficienza dello stoccaggio.

I sistemi Goods to Person ottimizzano le prestazioni specialmente quando il flusso è caratterizzato da un’ampia varietà di SKU: i sistemi GTP eccellono nella gestione di magazzini con un’ampia gamma di codici gestiti, soprattutto quando vi è una domanda diversificata per ogni articolo ed indici di rotazione variabili. L’automazione consente di accedere rapidamente agli SKU richiesti, riducendo i tempi di prelievo e aumentando la velocità di evasione degli ordini. Inoltre, l’organizzazione intelligente degli SKU nel sistema migliora ulteriormente la produttività.

Altra caratteristica cruciale è l’elevata frequenza di picking: un flusso logistico con una frequenza di picking elevata, soprattutto per ordini di piccole dimensioni, si adatta perfettamente ai sistemi GTP, che sono progettati per ottimizzare il prelievo degli articoli, eliminando i tempi morti associati agli spostamenti degli operatori e garantendo un ritmo di lavoro continuo.

I sistemi automatizzati danno infine il meglio di se davanti a necessità di assortimento o consolidamento complesse: quando un flusso logistico prevede la preparazione di ordini complessi, come kit multi-SKU o personalizzazioni, i sistemi GTP possono semplificare significativamente il processo. La tecnologia consente di centralizzare e organizzare le attività di picking, riducendo gli errori e migliorando la precisione, ottimizzando la preparazione degli ordini ed i volumi di carico

La compatibilità del flusso logistico con soluzioni digitali come software di gestione del magazzino (WMS) o sistemi ERP è fondamentale per implementare con successo un sistema GTP. Questi strumenti consentono di coordinare le attività automatizzate, monitorare le prestazioni in tempo reale e ottimizzare le operazioni in base ai dati raccolti.

Un flusso logistico progettato per garantire la sicurezza e il benessere degli operatori beneficia notevolmente dall'introduzione dei sistemi “Merce all’Uomo”. La riduzione degli spostamenti fisici, delle operazioni di sollevamento manuale e delle attività ripetitive contribuisce a migliorare le condizioni di lavoro e a ridurre gli infortuni sul lavoro.

Un flusso idoneo all’implementazione di sistemi GTP deve combinare volumi elevati, complessità nella gestione degli ordini, e una configurazione del magazzino orientata all’efficienza. Quando queste caratteristiche sono presenti, i sistemi "goods-to-person" rappresentano un investimento strategico, capace di migliorare significativamente le prestazioni logistiche e la competitività delle aziende nel mercato globale.

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