Golf, Sepp Straka fa suo il The American Express. 3º titolo per l’austriaco, Manassero 43esimo

È bastato un ultimo giro in 70 colpi a Sepp Straka per fare suo il The American Express (500 punti FedEx Cup e 8.8 milioni di dollari). L’austriaco, forte del vantaggio acquisito giá dopo 54 buche, ha giocato in maniera conservativa ed è riuscito a portare a casa la terza vittoria sul Tour. Il risultato […]

Jan 20, 2025 - 08:16
Golf, Sepp Straka fa suo il The American Express. 3º titolo per l’austriaco, Manassero 43esimo

È bastato un ultimo giro in 70 colpi a Sepp Straka per fare suo il The American Express (500 punti FedEx Cup e 8.8 milioni di dollari). L’austriaco, forte del vantaggio acquisito giá dopo 54 buche, ha giocato in maniera conservativa ed è riuscito a portare a casa la terza vittoria sul Tour.

Il risultato finale (-25, con due soli bogey in tutti e 4 i giorni) ha visto il campione della Ryder Cup chiudere avanti di due colpi su Justin Thomas (ottimo parziale di -6 nel quarto round) e di 3 lunghezze su Justin Lower e Jason Day, fermi a -22. L’australiano, in particolare, ha giocato bene durante tutta la settimana, limitando gli errori e portandosi nella parte alta della classifica fin dal venerdì di gioco. Grazie al risultati ottenuto al The American Express Sepp Straka ha guadagnato l’accesso a tutti i Signature Events dell’anno, ai Majors e al The Players.

Si rivede nella parte alta della classifica anche Patrick Cantlay, T5 a -20 insieme a Charlye Hoffman, che partito male sullo Stadium Course (percorso della domenica che ha avuto risultati molto più alti rispetto agli altri), ha saputo riprendere il ritmo giusto sui green e a trovare un piazzamento prezioso.

Indietro in defending champion Nick Dunlap (T34 a -13). Lo statunitense si è arenato al 3º giro quando il 71 di giornata, frutto di un doppio e due bogey, lo fermò sul più bello. Diverso, invece, il torneo giocato da Rickie Fowler che in gran spolvero ritrova qualità nei suoi colpi e piazza un T21 a -15 con un secondo giro da brividi in -10 senza, ovviamente, alcun bogey.

Buona la prima sul PGA Tour per Matteo Manassero. L’azzurro si è portato a casa una 43esima posizione a pari merito a -12 frutto di 4 giorni in 68-66-72-70. Insieme a lui giocatori del calibro di Matt Kuchar e Sam Ryder. Non era invece riuscito a passare il taglio l’altro italiano in gara questo week end, Francesco Molinari, a due colpi dalla “cut line” posta a -9 dopo 36 buche.

Nella domenica anche spazio ad una Hole-in-one. Protagonista il norvegese Kris Ventura che al par 3 della 13 fa canestro da 214 yards e ringrazia. In settimana il PGA Tour si sposterà a San Diego, in California, per il Farmers Insurance Open sul prestigioso percorso del Torrey Pines Golf Course.